OCCUPAZIONI SUOLO PUBBLICO DA PARTE DEI PUBBLICI ESERCIZI: proroga al 30/06/2023 delle agevolazioni

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Come anticipato con l’articolo pubblicato il 26.12.2022, il Governo ha approvato la  proroga  della possibilità per i pubblici esercizi titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, di posare in opera temporaneamente, senza previa autorizzazione.

Diversamente però da quanto indicato inizialmente dal Governo, la disposizione con cui è stata approvata la proroga suddetta non è contenuta nel Decreto Proroghe D.L. n. 198 del 29.12.2022 (G.U. 303 in pari data) bensì nella legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), il cui comma 815 ha modificato l’articolo 40, comma 1, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144 (vedi articolo pubblicato il 01.10.2022) prorogando ulteriormente fino al 30 giugno 2023 le disposizioni di cui all’art. 9-ter, comma 5, del D.L. n. 137/2020.

Il comma 5 dell’art. 9ter del D.L. 137/2020, convertito in legge n. 176 del 18 dicembre 2020, prevede che la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni” da parte delle imprese di pubblico esercizio di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, “non è subordinata alle autorizzazioni di cui agli articoli 21 e 146 del codice di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42e dispone che “per la posa in opera delle strutture amovibili è disapplicato il limite temporale di cui all’articolo 6, comma 1, lettera e-bis), del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.

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