Newsletter servizio Unicoperlimpresa n. 24 in data 08.12.2019
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Proposta del CENTRO STUDI di adesione 2020 al progetto “UNICO PER L'IMPRESA”
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Centro Studi Amministrativi MT |
Con nota prot. n. 386 del 02.12.2019 il CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI DELLA MARCA TREVIGIANA ha trasmesso ai Comuni la proposta di adesione al Progetto “Unico per l’Impresa” per l’anno 2020.
La proposta 2020 presenta per i Comuni le seguenti particolari iniziative:
- accesso riservato al sito unicoperlimpresa.it;
- newsletter quindicinale;
- prenotazioni delle Commissioni comunali;
- consulenza telefonica generale il lunedì pomeriggio e il giovedì pomeriggio;
- consulenza telefonica per la materia del noleggio e sulle manifestazioni temporanee al martedì mattina (risponderà Rino Franceschi);
- attività di coordinamento e contatto;
- atti vari relativi alle procedure per le "pubbliche manifestazioni";
- approfondimenti in materia di "strutture sanitarie";
- schemi di atti e procedimenti in materia di "commercio su aree pubbliche";
- incontri autogestiti dal Gruppo di lavoro per le Attività Produttive;
- incontri vari di formazione (a pagamento);
- possibilità di sottoscrivere un pacchetto aggiuntivo per tre giornate di formazione.
Le quote di adesione al progetto “Unico per l’Impresa” sono rimaste immutate rispetto al 2019 mentre l’eventuale quota aggiuntiva per le tre giornate di formazione tecnico-specialistica viene ridotta da 240 euro a 200 euro al fine di agevolare i Comuni a contenere i costi per la formazione del personale.
Si invitano tutti i Comuni a confermare ENTRO IL 31.12.2019 la propria adesione al progetto inviando il modulo allegato alla nota n. 386/2019 attraverso una PEC a comunitrevigiani@pec.it
Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura dell’allegata proposta e della nota di trasmissione. |
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Allegati: NOTA PROPOSTA
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CarburantiVarie
Dal 01 gennaio 2020 cambiano le modalità di calendarizzazione mensile dei collaudi impianti distribuzione carburanti
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Centro Studi Amministrativi MT |
Si informa che a decorrere dal 01 gennaio 2020 cambieranno le modalità di gestione del calendario mensile dei collaudi degli impianti distribuzione carburanti per i Comuni della nostra provincia, con la seguente nuova articolazione:
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PRIMO MERCOLEDI DEL MESE: per i Comuni appartenenti alla zona Distretto Ovest
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SECONDO MERCOLEDI DEL MESE: per i Comuni appartenenti zona Distretto Est
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TERZO MERCOLEDI DEL MESE: data disponibile per eventuali ulteriori collaudi non programmabili nei primi due mercoledì.
La nuova modalità di gestione del calendario, condivisa prioritariamente con i referenti dell'Azienda Aulss 2 Marca Trevigiana, deriva dal fatto che a decorrere dal 01 gennaio 2017 non esiste più la suddivisione della provincia di Treviso nelle tre Ulss 7, 8 e 9, sulla quale si è basata fino al 31.12.2019 la calendarizzazione mensile dei collaudi.
Di conseguenza, tenuto conto anche di un leggero calo riscontrato nel numero di collaudi richiesti, si è ritenuto di accorpare tendenzialmente in due pomeriggi mensili tutti i collaudi della nostra provincia, utilizzando la suddivisione territoriale in due distretti adottata provvisoriamente dall'Azienda Aulss 2.
Si coglie l'occasione per invitare i Comuni a monitorare, per gli impianti esistenti, le scadenze quindicennali dei collaudi e ad invitare i titolari di impianti che hanno tale scadenza nel 2020 a presentare la prescritta domanda di "collaudo quindicennale" almeno 90 giorni prima della scadenza, come stabilito dal punto 2 dell'Allegato 1 alla DGR n. 641 del 12.3.2004.
Si invitano inoltre i Comuni a caricare con adeguato preavviso nell'area riservata del portale COMMISSIONI al link https://www.comunitrevigiani.it/gest/gest/Utenti/index.php le richieste di collaudi da effettuare, sia nuovi che quindicennali .
Per approfondimenti, si rinvia alla DGR 641/2004 che contiene le "procedure per il collaudo di impianti di distribuzione carburanti" e alla tabella di suddivisione territoriale nei due distretti Est e Ovest, allegate alla presente. |
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Allegati: DGR TABELLA
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Approvato dalla Conferenza Regioni-Province un Documento che conferma la necessità di interventi urgenti nel settore distribuzione CARBURANTI
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Conferenza Unificata |
Nel sito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome è stato pubblicato il Documento n. 19/188/CR5/C11 del 15.11.2019 contenente osservazioni sulla RISOLUZIONE DE TOMA 7-00258 di giugno 2019, relativa a "Iniziative urgenti in favore del settore della distribuzione dei carburanti".
Con tale Documento, la Conferenza prende atto e condivide quanto rilevato con la Risoluzione sopracitata ed in particolare precisa quanto segue:
- il settore della distribuzione carburanti sta vivendo un momento di crisi che era iniziato già nel 2018;
- le ragioni di questa crisi sono molteplici e in particolare riguardano l'estrema frammentazione della rete distributiva e la mancata razionalizzazione di tale rete;
- la razionalizzazione e ammodernamento della rete distributiva dei carburanti era già prevista dalla legge 124/2017, in base alla quale è stato poi sottoscritto specifico Accordo in Conferenza unificata in data 08.3.2018 a seguito del quale sono state avviate le procedure per l'attivazione dell'Anagrafe degli Impianti della Rete Stradale e Autostradale;
- la piattaforma informatica attivata tramite il portale Impresainungiorno ha portato a censire 20.800 impianti in tutta Italia, numero ben inferiore alle 42.000 unità dei tempi passati, che evidenzia una sensibile diminuzione dei punti vendita;
- la rete attuale va ammodernata in modo da essere sempre più funzionale alle nuove esigenze di mercato;
- prima dell’entrata in vigore della legge 124/2017, in ragione delle proprie competenze in materia di commercio, l’incompatibilità degli impianti di distribuzione carburanti della rete stradale e autostradale era disciplinata interamente dalle norme delle Regioni e delle Province Autonome;
- la Legge 124/2017 supera le precedenti normative regionali, relativamente agli aspetti di incompatibilità attinenti alla sicurezza della circolazione stradale, e assegna “al Mise una gestione prevalente in materia di incompatibilità";
- i dati della dichiarazione e i relativi allegati, inseriti nell’anagrafe, possono essere oggetto di verifica e di segnalazione anche da parte del Comune in quanto "Amministrazione territorialmente competente per il rilascio del titolo autorizzativo”;
- è necessario rendere efficace il controllo per accertare i punti vendita che operano in violazioni della normativa di settore, potenziando gli strumenti a disposizione dei Comuni per i controlli.
Per ulteriori dettagli , si rinvia alla lettura della RISOLUZIONE e del DOCUMENTO, allegati alla presente. |
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Allegati: DOCUMENTO RISOLUZIONE
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ArtigianatoTintolavanderie
La Conferenza Regioni-Province ha aggiornato le LINEE GUIDA relative allo standard formativo e professionale di Responsabile Tecnico di tintolavanderia
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Conferenza Unificata |
Nel sito della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome è stato pubblicato il Documento n. 19/199/CR7C/C9 del 28.11.2019 con il quale è stato approvato un "Aggiornamento delle linee guida - approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 25 maggio 2011 - relative allo standard formativo e professionale di responsabile tecnico di tintolavanderia".
Per maggiori dettagli, si rinvia alla lettura del DOCUMENTO, allegato alla presente. |
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Allegati: DOCUMENTO
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FormazioneUffici Attività Produttive
Alcuni appunti sull'incontro di formazione del 27.11.2019 su "HOME RESTAURANT E DINTORNI - LE FORME PARTICOLARI DI SOMMINISTRAZIONE"
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Centro Studi Amministrativi MT |
Mercoledì 27 novembre 2019 si è svolto presso la Sala Corsi della Provincia, con la presenza di circa 50 persone, l'incontro di formazione sul tema HOME RESTAURANT E DINTORNI - LE FORME PARTICOLARI DI SOMMINISTRAZIONE, con relatore il dr. Michele Deodati, Responsabile SUAP di Unione di Comuni e Vicesegretario comunale nonché autore di numerose pubblicazioni in materia.
Nel corso della mattinata il relatore ha affrontato e illustrato la fattispecie dell'HOME RESTAURANT (principi ispiratori, origini, normativa applicabile, proposta di legge, risoluzioni Mise, giurisprudenza, requisiti professionali, requisiti strutturali, ecc.).
Successivamente sono state affrontate le tematiche della SOMMINISTRAZIONE NON ASSISTITA (problematica dell'individuazione del confine tra vendita e somministrazione, risoluzioni Mise, giurisprudenza, ecc.) e della SOMMINISTRAZIONE nelle MANIFESTAZIONI TEMPORANEE.
A completamento del corso, il docente dr. Michele Deodati ha fornito un'articolata risposta al quesito posto dal Comune di San Fior in merito al divieto di somministrazione di superalcolici nelle manifestazioni temporanee ed ha gentilmente condiviso l'articolo scritto per "Il Quotidiano per la PA" in tema di consumo sul posto, alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato n. 8011/2019.
Per un approfondimento, si rinvia alle slides utilizzate durante l'incontro, alla risposta al quesito e all'articolo del relatore sopracitati, allegati alla presente oppure disponibili nell’area riservata di UNICOPERLIMPRESA, link https://www.unicoperlimpresa.it (ATTIVITA' PRODUTTIVE, Ramo: Pubblici Esercizi, Procedimenti: 148 - Home restaurant e altro, Cartella: CAPPA97S –Home Restaurant e altro - Materiale Incontro 27.11.2019).
Per gli iscritti al corso il materiale è inoltre disponibile, con contenuti integrativi e specifici oltre alle slideshow, nell'area riservata alla formazione del sito www.comunitrevigiani.it . |
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Allegati: MATERIALE INCONTRO
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Polizia amministrativaFuochi d’artificio
L' Associazione Nazionale Imprese Settore Pirotecnico (ANISP) invita i Comuni a non limitare l'accensione di fuochi artificiali con ordinanze contingibili e urgenti
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Altro |
Con nota in data 28 novembre 2019, indirizzata a tutti i Comuni e, per conoscenza, a tutti i Prefetti d'Italia, l'ANISP (Associazione Nazionale Imprese Settore Pirotecnico) invita i Comuni "ad evitare l'adozione di ordinanze contingibili e urgenti" a firma del Sindaco per limitare l'uso dei fuochi artificiali durante il periodo delle festività natalizie e di fine anno in quanto tali situazioni non risultano avere il carattere della urgenza e della eccezionalità.
A sostegno della richiesta suddetta, l'ANISP richiama e allega un parere espresso in data 09.12.2016 dal Ministero dell'Interno su richiesta della Prefettura di Rovigo e una successiva comunicazione inviata da quest'ultima ai Comuni della provincia di Rovigo a chiarimento della questione.
Per un approfondimento, si rinvia alla lettura della nota dell'ANISP, del parere ministeriale e della nota prefettizia, allegati alla presente. |
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Allegati: NOTA E ALLEGATI
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Varie
La Questura di Treviso dispone un potenziamento dei controlli e della vigilanza durante il periodo natalizio e del capodanno 2020
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Questura |
Con nota prot. n. 1275 del 05.12.2019, indirizzata in particolare ai Dirigenti delle varie forze dell'ordine, ai Sindaci e ai Comandanti della Polizia Locale, aventi ad oggetto “Festività Natalizie 2019, Capodanno 2020. Potenziamento servizi di controllo del territorio e vigilanza obiettivi sensibili", la QUESTURA DI TREVISO richiama le varie manifestazioni e le attività commerciali che nel mese di dicembre e fino al 06 gennaio 2020 registrano un aumento dell'affluenza di visitatori o di acquirenti, nonché la necessità di una generale intensificazione dei servizi di controllo del territorio, e dispone in particolare:
- il mantenimento ai massimi livelli di attenzione dei servizi di prevenzione e di controllo, a cura dei Dirigenti e Comandanti delle forze dell’ordine preposte;
- una intensificazione delle misure di vigilanza nei confronti di una serie di luoghi e obiettivi dettagliatamente elencati;
- l’adozione da parte dei Sindaci delle misure di sicurezza più idonee, secondo le direttive della nota prefettizia n. 69476 del 24.7.2018, al fine di garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche;
- l’intensificazione da parte dei Comandanti delle Polizie Locali dei servizi di viabilità nei centri cittadini, con particolare riferimento a mercati e a manifestazioni nel periodo natalizio, e della vigilanza nelle località dove ci sono chiese, santuari, centri commerciali o luoghi turistici che richiamano notevole afflusso di persone.
Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura della nota della Questura allegata alla presente. |
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Allegati: NOTA QUESTURA
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Il Ministero dell'Interno fornisce ISTRUZIONI OPERATIVE in materia di "competizioni ciclistiche su strada"
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Ministero |
Nella Newsletter n. 15 del 04.8.2019 era stata data notizia che con provvedimento in data 30.4.2019, pubblicato nella G.U. n. 142 del 19 giugno 2019, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva approvato alcune modifiche al Disciplinare per le scorte tecniche alle competizioni ciclistiche su strada di cui al decreto interdirigenziale, 27 novembre 2002.
Con Circolare n. 300/A/10164/19/116/1/1 del 27.11.2019, trasmessa dalla Prefettura di Treviso a tutti i Comuni in data 29.11.2019, il MINISTERO DELL'INTERNO fornisce "istruzioni operative ed interpretative riguardo ai soli aspetti legati alla scorta e alla sicurezza stradale" per le competizioni ciclistiche precisando in particolare che :
- è utile attivare dei tavoli di concertazione tra gli enti competenti o delegati al rilascio dei titoli autorizzativi e con tutti gli altri soggetti coinvolti;
- è importante l'invio di una comunicazione tempestiva al Prefetto da parte dell'Ente locale dell'avvenuto rilascio di autorizzazione all'effettuazione di una gara ciclistica;
- è opportuno dare notizia alla Questura delle richieste di autorizzazione che pervengono al fine di acquisire la conferma della mancanza di motivi ostativi allo svolgimento della manifestazione per ragioni di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica;
- la regolamentazione della circolazione può richiedere la sospensione temporanea del traffico oppure la chiusura totale della strada a tempo determinato;
- l'obbligo della scorta, ove previsto, può essere svolto - per le manifestazioni che si svolgono all'interno del territorio comunale - direttamente dalla Polizia Locale o delegato da quest'ultima al personale abilitato per la scorta tecnica, previa formale istanza da parte dell'organizzatore della corsa.
Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura dell'allegata Circolare ministeriale. |
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Allegati: CIRCOLARE
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Somministrazione alimenti e bevandeVarie
La FIPE propone un VADEMECUM in materia di ispezioni sul lavoro e igienico sanitarie nei pubblici esercizi
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Altro |
In data 03 dicembre 2019 si è svolto nel pomeriggio a Treviso un convegno organizzato dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE) della provincia di Treviso, in collaborazione con FIPE nazionale, sul tema delle ISPEZIONI.
Al Convegno, cui erano invitati anche i Responsabili dell'Ufficio Attività Produttive dei Comuni della provincia di Treviso, erano presenti i Responsabili degli organi ispettivi di DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO, INPS, INAIL, SIAN dell'ULSS 2, POLIZIA LOCALE.
Nel corso del pomeriggio è stato presentato e illustrato un interessante VADEMECUM che contiene sostanzialmente due parti fondamentali relative a:
- ISPEZIONI SUL LAVORO;
- ISPEZIONI IGIENICO SANITARIE (autorità competenti, modalità di svolgimento dei controlli, verbale, risposta agli organismi di controllo ufficiale, principali campi di contestazione, regolamento UE 625/2017, check list di autovalutazione).
Per un approfondimento, si rinvia alla lettura dell’allegato VADEMECUM. |
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Allegati: VADEMECUM
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Turismo e strutture ricettiveVarie
Dati ISTAT sul turismo relativi all’anno 2018
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ISTAT |
Come riportato in data 28.11.2019 nel proprio sito, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome riferisce che l’Istat ha fornito i dati dei flussi turistici nel nostro Paese nel 2018 rilevando un “nuovo record storico di presenze di clienti negli esercizi ricettivi italiani”, soprattutto in alcune città.
Tra i molti dati pubblicati dall'ISTAT si riscontra che il Veneto è la Regione con maggior numero assoluto di presenze ( 16,1% del totale nazionale) ed è tra le Regioni con un numero molto elevato di presenze di clientela straniera (67,7% del totale regionale).
Per maggiori dettagli e altre informazioni si rinvia alla lettura dell'articolo presente nel sito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome o nel sito dell'ISTAT. |
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Allegati: SITO ISTATTorna agli argomenti
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Altre categorieVarie
Il MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE individua altri soggetti obbligati a trasmettere i dati al Sistema TS (Tessera Sanitaria)
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Ministero |
Con Decreto in data 22.11.2019, pubblicato nella G.U. n. 284 del 04.12.2019, il MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE ha provveduto a individuare ".. ulteriori soggetti tenuti alla trasmissione, al Sistema tessera sanitaria, dei dati relativi alle spese sanitarie, ai fini dell'elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata".
L'art. 1 del suddetto DM stabilisce che gli iscritti agli albi di determinate professioni sanitarie (dettagliatamente individuati) e gli iscritti all'albo dei biologi, inviano al Sistema Tessera Sanitaria i dati delle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche a partire dal 1° gennaio 2019.
Per un approfondimento, si rinvia alla lettura del Decreto Ministeriale, allegato alla presente. |
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Allegati: DECRETO
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