Centro Studi Amministrativi MT

Come riportato nell'ultima Newsletter, si ricorda che con nota prot. n. 386 del 02.12.2019 il CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI DELLA MARCA TREVIGIANA ha trasmesso ai Comuni la proposta di adesione al Progetto “Unico per l’Impresa” per l’anno 2020, che prevede in particolare le seguenti iniziative:

• accesso riservato al sito www.unicoperlimpresa.it;
• newsletter quindicinale;
• prenotazioni delle Commissioni comunali;
• consulenza telefonica generale il lunedì pomeriggio e il giovedì pomeriggio;
• consulenza telefonica per la materia del noleggio e sulle manifestazioni temporanee al martedì mattina (risponderà Rino Franceschi);
• attività di coordinamento e contatto;
• atti vari relativi alle procedure per le "pubbliche manifestazioni";
• approfondimenti in materia di "strutture sanitarie";
• schemi di atti e procedimenti in materia di "commercio su aree pubbliche";
• Incontri autogestiti dal Gruppo di lavoro per le Attività Produttive;
• incontri vari di formazione (a pagamento);
• possibilità di sottoscrivere un pacchetto aggiuntivo per tre giornate di formazione.

Le quote di adesione al progetto “Unico per l’Impresa” sono rimaste immutate rispetto al 2019 mentre l’eventuale quota aggiuntiva per le tre giornate di formazione tecnico-specialistica viene ridotta da 240 euro a 200 euro al fine di agevolare i Comuni a contenere i costi per la formazione del personale.

Si rinnova l'invito a tutti i Comuni a confermare ENTRO IL 31.12.2019 la propria adesione al progetto inviando il modulo allegato alla nota n. 386/2019 attraverso una PEC a comunitrevigiani@pec.it

Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura dell’allegata proposta e della nota di trasmissione.

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Regione

Come noto, l’art. 1, comma 499, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, ha sostituito integralmente, a decorrere dal 1° gennaio 2018, l’art. 13 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 (Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell’articolo 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57), con l'istituzione dei cosiddetti «distretti del cibo».

I DISTRETTI DEL CIBO sono "sistemi produttivi territoriali caratterizzati da un fattore aggregante rispetto al sistema produttivo agricolo e agroindustriale, funzionali a perseguire lo sviluppo territoriale, la coesione e l'inclusione sociale, favorire l'integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l'impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari".

Con Decreto del Ministero per le Politiche Agricole in data 22.7.2019, adottato in base all’art. 13, comma 5, del d.lgs. n. 228 del 2001, sono stati approvati - previa intesa acquisita in data 03.7.2019 in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, come prevista dalla sentenza n.72/2019 della Corte Costituzionale (vedi Newsletter n. n. 9 del 05.5.2019) - i "Criteri, modalità e procedure per l’attuazione degli interventi per la creazione e il consolidamento dei distretti del cibo".

La REGIONE VENETO con DGR n. 1863 del 17.12.2019, pubblicata nel BUR n. 146 del 20.12.2019, ha individuato le procedure per il riconoscimento dei distretti del cibo, prevedendo sei specifiche tipologie di distretto, ed ha aperto i termini per la presentazione delle relative domande di riconoscimento.

L'Allegato A alla DGR riporta indicazioni su finalità, definizioni, ambito operativo, soggetti proponenti e partner, requisiti per il riconoscimento, modalità presentazione alla Regione delle domande di riconoscimento, istruttoria e valutazione domande da parte di una specifica Commissione, modulo di domanda.

Per maggiori dettagli, si rinvia alla lettura della DGR e relativo Allegato.

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Regione

Con specifico avviso pubblicato nel proprio sito in data 09.12.2019, la REGIONE VENETO rende noto che i negozi del territorio veneto sono autorizzati ad effettuare le vendite di fine stagione a partire da sabato 04 gennaio 2020 e fino a venerdì 28 febbraio 2020.

Si consiglia ai Comuni di pubblicizzare nei propri siti il periodo sopracitato per favorire così una adeguata informazione alla cittadinanza.

Si ricorda che la REGIONE VENETO vieta le vendite promozionali nei 30 giorni precedenti il periodo dei saldi di fine stagione (il periodo di divieto delle vendite promozionali è quindi dal 05 dicembre 2019 al 03 gennaio 2020).

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Centro Studi Amministrativi MT

Si anticipa, in allegato alla presente, il testo del “Regolamento per la disciplina del commercio dei mercati, posteggi isolati e fiere”, che sostituisce quello inoltrato con nota del Centro Studi n. 82 del 16 novembre 2018, in quanto recepisce l'intervento legislativo attuato con l'art. 1, comma 686, della L. 145/2018 che ha sottratto il commercio su aree pubbliche dall'applicazione del D. Lgs. 59/2010.

Si richiama in particolare l'attenzione dei Comuni :

• sull'Art. 26-ter “Criteri per la definizione e l’assegnazione dei posteggi", nel quale è prevista l'assegnazione delle autorizzazioni temporanee previa procedura ad evidenza pubblica qualora il Comune ritenga ne sussistano i presupposti: “1. La localizzazione, le caratteristiche - sia dimensionali che tipologiche - delle aree e dei posteggi, la necessità o meno da parte dei partecipanti di essere in possesso dell’autorizzazione amministrativa nonché le specializzazioni merceologiche ammesse, sono definite dall’Amministrazione Comunale in accordo con gli organizzatori delle varie manifestazioni, in base alla predisposizione di un progetto, in conformità a quanto previsto dal successivo art. 26-quater, comma 2 e, qualora il Comune ritenga ne sussistano i presupposti, previa procedura ad evidenza pubblica di assegnazione dell’area e/o di organizzazione dell’evento.”;

• sull'Art. 27 nel quale, per i Comuni che intendono introdurre la SCIA in luogo dell'autorizzazione per il commercio itinerante,  è previsto che: "Nell’ambito delle possibilità di disporre ulteriori livelli di semplificazione nei procedimenti di propria competenza, l’avvio dell’attività in forma itinerante nel Comune di …… è consentita con la presentazione di idonea e completa SCIA, attestante quanto previsto al comma 2".

Il testo della deliberazione di approvazione delle modifiche al regolamento sarà a breve disponibile nell'area riservata del sito " www.unicoperlimpresa.it".

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Centro Studi Amministrativi MT

Si segnala che il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana organizza per MARTEDI' 21 gennaio 2020, presso l'Auditorium della Provincia di Treviso, un incontro rivolto a Funzionari degli Uffici Attività Produttive, Polizia Locale, Servizi Sociali e Culturali, sul tema "SOGGETTI SENZA SCOPO DI LUCRO: LO SVOLGIMENTO DI MANIFESTAZIONI E LA CESSIONE DI BENI E SERVIZI ".

All'incontro interverrà come relatore il dott. Stefano Venturi, Segretario Generale presso i Comuni di Affi e Peschiera del Garda, professore a contratto presso l’Università degli studi di Verona, docente per formazione di pubblici dipendenti ed autore di pubblicazioni di interesse per gli Enti locali, che in particolare illustrerà il quadro normativo di riferimento, le associazioni o soggetti con cui il Comune può stipulare convenzioni per la gestione di eventi o attività di interesse comunale, la natura giuridica delle associazioni e le tipologie di forme associative, scopo sociale, ruolo delle amministrazioni comunali quali Enti organizzatori.

Per i Comuni che aderiscono al Progetto UNICO PER L'IMPRESA 2020 con il pacchetto aggiuntivo di tre giornate di formazione, la partecipazione a questo incontro potrà avvenire utilizzando una di queste.

L'iscrizione va effettuata nella sezione formazione sul sito https://www.comunitrevigiani.it/corsi.

Si allega folder illustrativo per ulteriori dettagli sull’iniziativa.

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Camera di Commercio

Con nota prot. 67308 del 18.12.2019 la CCIAA di Treviso e Belluno ha informato i Comuni che utilizzano l'applicativo camerale per il SUAP che giovedì 09 gennaio 2020 si svolgerà presso la sede in Piazza Borsa un interessante incontro su "Impresa in un giorno: la gestione degli adempimenti di prevenzione incendi attraverso il SUAP telematico” .

L'incontro è organizzato dalla CCIAA in collaborazione con il Comando Provinciale VIGILI DEL FUOCO, il quale illustrerà le scelte organizzative che ha adottato relativamente al ricevimento delle pratiche di propria competenza.

Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura della nota camerale.

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Centro Studi Amministrativi MT

Con nota prot. 43/19 del 24.4.2019, l'Associazione Comuni della Marca Trevigiana aveva comunicato a tutti i Comuni l'avvio della FASE DI SPERIMENTAZIONE delle "LINEE GUIDA per lo svolgimento delle funzioni amministrative concernenti l’attività di vigilanza delle condizioni di solidità e sicurezza dei locali di pubblico spettacolo o trattenimento e delle manifestazioni temporanee” per verificare la validità degli indirizzi interpretativi ed organizzativi formulati nella bozza delle Linee Guida e la congruità della modulistica completamente rivista e aggiornata da parte dell’apposito Gruppo di Lavoro del progetto “Unico per l’Impresa” da anni operante presso il Centro Studi Amministrativi dell'Associazione Comuni.

Con successiva nota prot. 63 del 23.10.2019, l'Associazione Comuni ha invitato i Comuni capo mandamento e tutti gli Enti Pubblici ed Istituzioni che hanno partecipato al Tavolo Tecnico coordinato dalla Prefettura di Treviso per la predisposizione delle LINEE GUIDA, ad un incontro tenutosi il 12.11.2019 nel corso del quale sono state raccolte le osservazioni emerse dalla sperimentazione attuata in questi mesi e si è valutato come concludere questo prezioso lavoro svolto in questi due anni dal Tavolo tecnico.

Nel corso dell'incontro del 12 novembre, tutti i presenti hanno espresso il proprio assenso alle LINEE GUIDA ma il loro riscontro formale, richiesto a tutti con ns nota prot. 69 del 22.11.2019, è in corso di acquisizione e si auspica di ottenerlo entro la fine di quest’anno.

E' intenzione comunque dell'Associazione Comuni di proporre l’adozione definitiva delle nuove LINEE GUIDA a partire dal prossimo anno.

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Prefettura

Con Circolare prot. n. 112103 del 13.12.2019, indirizzata in particolare ai Dirigenti delle varie forze dell'ordine ed ai Sindaci, avente ad oggetto “Festività natalizie 2019-2020- straordinarie misure per la tutela della sicurezza e della incolumità pubblica e della sicurezza stradale”, la PREFETTURA DI TREVISO definisce le situazioni e gli obiettivi da attenzionare in questo periodo di festività, ed in particolare:

• invita i Sindaci a sensibilizzare le Polizie Locali ad effettuare un efficiente ausilio alle Forze dell'Ordine;
• invita i Comuni a prestare attenzione alla predisposizione di misure necessarie per garantire la safety e la security nelle manifestazioni ed eventi con elevata partecipazione di persone;
• invita i Sindaci ad una rilettura delle circolari prefettizie in materia di safety;
• per le misure di security, richiama la circolare prefettizia 3429 del 12.9.2017 ed invita i Comuni ad autorizzare eventi in luoghi accessibili ad automezzi solo se le aree sono “messe in sicurezza tramite il posizionamento di validi ostacoli fisici...”;
• con il concorso delle Polizie Locali dovrà essere potenziata la vigilanza presso località che sono meta di turisti, pellegrini e fedeli , o dove ci sono musei o luoghi di interesse turistico;
• invita a contrastare il commercio ambulante abusivo e la commercializzazione di prodotti contraffatti, compresa la pirateria audiovisiva;
• intensificare la vigilanza su fabbricazione, detenzione e commercio di "prodotti esplodenti" in particolare fuochi artificiali ed artifizi pirotecnici;
• attenzione all'impiego delle "lanterne volanti" che essendo state dichiarate "accensioni pericolose", richiedono una licenza della competente autorità anche aeroportuale;
• intensificazione da parte delle Polizie Locali dei "controlli su strada" al fine di prevenire e reprimere le violazioni delle norme di comportamento alla guida;
• dovrà essere assicurata - in caso di necessità - la pronta attivazione delle locali articolazioni della Protezione Civile.

Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura della Circolare Prefettizia e delle note in essa richiamate.

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Centro Studi Amministrativi MT

Si desidera informare tutti i Comuni che il CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI ha avviato da tempo uno studio e una analisi delle procedure autorizzatorie in materia di strutture sanitarie in applicazione della legge regionale 22/2002 e s.m.i. .

In data 12 marzo 2018 si era svolto un primo incontro con alcuni funzionari dell'ULSS, nel corso del quale erano stati condivisi alcuni ragionamenti di carattere generale finalizzati ad affrontare un percorso congiunto, nei limiti delle rispettive competenze, per una corretta e concordata applicazione della suddetta normativa anche al fine di favorire prassi amministrative omogenee in tutti i Comuni della provincia, con un approccio operativo e concreto.

Con lettera prot. 67 in data 11.11.2019, indirizzata ai competenti uffici dell'Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, è stato precisato che in questo periodo il gruppo di lavoro attività produttive del Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana ha elaborato una “Raccolta tematica delle disposizioni normative e della prassi in materia di autorizzazione all’esercizio delle strutture sanitarie di competenza comunale” avente lo scopo di raccogliere, per aree tematiche, le disposizioni vigenti nella Regione Veneto e la prassi applicativa strettamente collegata all’autorizzazione all’esercizio delle strutture sanitarie di competenza dei Comuni.

Siamo ora in attesa di un riscontro da parte dell'Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana e si anticipa sin d'ora che la RACCOLTA TEMATICA verrà presentata ai Comuni aderenti a UNICO 2020 nel corso dell’incontro autogestito del 20/02/2020.

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AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

Con COMUNICATO n. 19143 in data 26.11.2019, pubblicato nel proprio sito internet, l'AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI informa di aver predisposto in collaborazione con SOGEI SPA un applicativo denominato S.M.A.R.T. (Statistiche, Monitoraggio e Analisi della Raccolta Territoriale del gioco fisico) e di aver approvato una specifica GUIDA OPERATIVA, allegata al Comunicato stesso.

I Comuni possono chiedere l'abilitazione per l'accesso all'applicativo seguendo le indicazioni riportate nella GUIDA e, dopo aver ottenuto l'abilitazione, potranno accedere a varie informazioni sul gioco (monitoraggio orari funzionamento degli apparecchi VLT, dati sul volume di gioco a vari livelli territoriali, dati sulla numerosità degli apparecchi, ecc.).

I Comuni che hanno già ottenuto l'abilitazione per monitorare gli orari di funzionamento degli apparecchi (vedi Newsletter n. 12 del 16.6.2019) sono automaticamente abilitati anche all'applicativo SMART.

Per maggiori dettagli, si rinvia alla lettura dell'allegato COMUNICATO e relativa GUIDA OPERATIVA.

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Altro

Con determinazione n. 318/2019, pubblicata nel sito dell'Agenzia per l'Italia Digitale in data 06.11.2019, l'AGID ha approvato le LINEE GUIDA PER LE IDENTITA' DIGITALI PER USO PROFESSIONALE, che sono entrate in vigore il 01 dicembre 2019.

Con queste LINEE GUIDA i gestori delle identità digitali (identity provider) dovranno essere in grado di rilasciare identità digitali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale, che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati) con l’aggiunta di un attributo che consentirà alle pubbliche amministrazioni e ai privati di verificare l’appartenenza di una persona fisica ad un’organizzazione e la sua qualità di professionista.

Si attiva quindi una nuova funzionalità per lo SPID che consente l'apertura di nuovi servizi online, superando gli ostacoli presenti fino al 30 novembre 2019 nell’uso della propria identità digitale per scopi lavorativi.

Per approfondimenti, si rinvia alla lettura delle LINEE GUIDA, allegate alla presente.

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AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

Con Circolare prot. 220911 del 18 dicembre 2019, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fornito ulteriori indirizzi applicativi, in aggiunta a quelli forniti con nota Prot. 131411/RU del 20/09/2019 (vedi Newsletter n. 19 del 29.9.2019) relativamente all'obbligo di denuncia fiscale per la vendita di alcolici a carico di alcune tipologie di esercizi, previsto dall'art. 29, comma 2, del d.to lgs 504/1995 e reintrodotto con legge 28 giugno 2019, n. 58, per alcune tipologie di esercizi, precisando in particolare quanto segue:

• in assenza della licenza fiscale non si può dare avvio all’attività di vendita e/o somministrazione di prodotti alcolici;
• continuano ad essere esclusi dalla denuncia di esercizio i piccoli produttori di vino (soggetti che producono in media meno di 1.000 ettolitri di vino all’anno) che effettuano direttamente dall’azienda agricola la vendita del loro prodotto;
• la licenza fiscale ha validità illimitata e l'esercente ne può chiedere il duplicato in caso di smarrimento;
• la cessazione attività va comunicata all'Ufficio delle Dogane competente;
• la variazione della titolarità dell’esercizio di vendita, intervenuta in vigenza della soppressione dell’obbligo di denuncia, comporta la volturazione del titolo;
• ogni variazione dati del titolare di una licenza fiscale, va comunicata all'Ufficio Dogane;
• i documenti e le comunicazioni agli uffici delle dogane possono essere presentati tramite SUAP oppure tramite PEC oppure a mano, per posta elettronica o mediante il servizio postale.

Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura della Circolare dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, allegata alla presente.

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