Centro Studi Amministrativi MT

Giovedì 20 febbraio 2020 si è svolto presso l'Auditorium della Provincia, con la presenza di circa 100 persone, l’incontro autogestito tenuto da alcuni funzionari comunali del Gruppo di Lavoro per le Attività Produttive, i quali hanno trattato in particolare le NOVITA' NORMATIVE 2019, la proposta di REGOLAMENTO PER LE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE (a recepimento delle Linee Guida sperimentate in questi ultimi mesi), le STRUTTURE SANITARIE di cui alla L.R. 22/2002 (con presentazione di una raccolta tematica delle disposizioni normative e della prassi).

La collega MONICA PANIGHEL ha introdotto l'incontro presentando il lavoro fatto per riassumere in varie slides le novità normative, di procedura o di chiarimenti operativi, emerse nel periodo dall’ultimo autogestito (18 aprile 2019) ad oggi; le novità sono state raggruppate in 18 sezioni (modulistica, trasporti, carburanti, gioco d'azzardo, ecc.) e all’interno di ogni sezione sono state distinte per tipologia; ad ogni novità è stato indicato il numero della Newsletter di riferimento, nella quale cioè si possono trovare i dettagli della notizia.  Sono state in particolare approfondite e discusse alcune novità, come la gestione palestre sportive (pag. 9 delle slides) per le quali c'è l'obbligo per i gestori di autocertificare al Comune il nominativo del'operatore qualificato; è stato accennato anche alle misure introdotte dal Decreto Crescita (pagg. 58 e 59 delle slides) ed è stata commentata la sezione su Gioco e Ludopatia.

Il collega FRANCO SANTINELLI ha invece presentato la "RACCOLTA tematica delle disposizioni normative e della prassi in materia di autorizzazione all'esercizio delle strutture sanitarie di competenza comunale", che il Gruppo Attività Produttive ha predisposto al fine di mettere a disposizione dei Comuni un utile strumento di lavoro, strutturata per 22 aree tematiche (autorizzazione, caratteristiche di studi e ambulatori, ecc.). Questa Raccolta è stata inviata anche all'Azienda Ulss 2 ma fino ad oggi non ci sono stati riscontri ufficiali in merito.

ll relatore RINO FRANCESCHI, coadiuvato dalla collega LAURA RIZZO, ha infine trattato ed illustrato il lavoro fatto per le LINEE GUIDA per le manifestazioni, la cui storia trova origine nel 2002 con una prima versione di DIRETTIVE, poi nel 2008-2009 si è arrivati al primo Regolamento, nel 2015 è stato approvato un Protocollo di Intesa tra varie Autorità coinvolte; negli anni 2017 e 2018 sono state emanate le ormai note Direttive Morcone e Piantedosi a seguito delle quali viene avviato il lavoro di predisposizione delle LINEE GUIDA che, dopo l'acquisizione dei pareri dei vari Enti coinvolti nel Tavolo di lavoro presieduto dalla Prefettura, sono state inoltrate, nella loro versione definitiva di Regolamento, a tutti i Comuni in data 10 febbraio 2020.  Al fine di agevolare i Comuni nell'adozione del Regolamento, verrranno messi a disposizione tutti i pareri emessi dai vari Enti.  E' stato infine presentato un modello di delibera di Giunta, con la quale, per i Comuni che lo desiderano, si dà attuazione a quanto previsto all'eventuale punto 4 dello schema di delibera consiliare di approvazione del Regolamento e cioé si approva un atto di indirizzo in ordine alle competenze degli uffici in tale materia.

Per un ulteriore approfondimento, si rinvia alla visione delle SLIDES, che sono scaricabili dall’area riservata - sezione formazione - nel sito del CENTRO STUDI AMMINISTRATIVI www.comunitrevigiani.it selezionando “I tuoi corsi”, e disponibili, unitamente ai pareri degli Enti sulle Linee Guida, al modello di delibera di Giunta sopracitato e alla Raccolta Normativa L.R. n. 22/2002, anche in allegato alla presente oltre che nell'area riservata di UNICOPERLIMPRESA con i seguenti percorsi:

• SLIDES: area SPORTELLO UNICO, ramo INCONTRI AUTOGESTITI, procedimento 600-Incontri autogestiti UNICOPERLIMPRESA
• PARERI e MODELLO DELIBERA GIUNTA: area MANIFESTAZIONI TEMPORANEE, procedimento 001-Pubblici spettacoli e manifestazioni - regolamento, Modulistica,
• RACCOLTA NORMATIVA L.R. n. 22/2002: area ATTIVITA' PRODUTTIVE, ramo IGIENE PUBBLICA, procedimento 202-Normativa e prassi in materia di autorizzazione sanitaria, Modulistica.

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Legislazione

Con DECRETO LEGGE n. 162 in data 30.12.2019, pubblicato nella G.U. n. 305 del 31.12.2019, il Governo ha approvato "Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica" con le quali viene disposta la proroga di alcuni termini al fine di garantire la continuità dell'azione amministrativa, e vengono adottate misure organizzative e finanziarie per garantire l'efficienza e l'efficacia dell'azione di pubbliche amministrazioni.

Il Decreto è stato approvato in via definitiva dal Senato in data 26 febbraio 2020 e, in attesa che venga pubblicata nella G.U. la legge di conversione, si anticipano di seguito le principali novità contenute nel Decreto, evidenziate anche dall'ANCI nella Nota di Lettura in data 18.02.2020, che interessano anche le attività produttive:

• Antincendio: slitta, con l’articolo 3, comma 5, dal 30 giugno 2019 al 31 dicembre 2021 il termine entro il quale le attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti alla data di entrata in vigore del decreto del Ministro dell'interno 9 aprile 1994, ed in possesso dei requisiti per l'ammissione al piano straordinario di adeguamento antincendio, approvato con decreto del Ministro dell'interno 16 marzo 2012, completano l'adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi;

• Canone unico comunale: l’art. 4, comma 3-quater, dispone lo slittamento al 2021 del nuovo canone unico comunale introdotto dalla legge di bilancio 2020 che sostituisce l'imposta comunale sulla pubblicità, il diritto sulle pubbliche affissioni e la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, nonché il canone per l'installazione di mezzi pubblicitari e per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche.

• Elenchi Speciali professioni sanitarie: l'art. 5, comma 5, fa slittare dal 31 dicembre 2019 al 30 giugno 2020 il termine previsto dal comma 4bis dell'art. 4 della legge 42/1999, entro il quale coloro che svolgono o abbiano svolto un'attivita' professionale in regime di lavoro dipendente o autonomo, per un periodo minimo di trentasei mesi, anche non continuativi, negli ultimi dieci anni, devono iscriversi negli elenchi speciali istituiti presso gli "Ordini dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione", per continuare a svolgere le attivita' professionali previste dal profilo della professione sanitaria di riferimento.

• Distretti turistici: l'art. 10, comma 10-bis, differisce dal 31.12.2017 al 31 dicembre 2020, il termine previsto dall’articolo 3, comma 5 del D.L. n. 70/2011, entro il quale Regioni d'intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e con i Comuni interessati devono approvare la delimitazione dei distretti turistici.

• Gestioni associate di funzioni: l'art. 18bis differisce al 31 dicembre 2020 il termine a partire dal quale diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali per i piccoli comuni, nelle more dell’attuazione della sentenza della Corte costituzionale n. 33 del 2019 e in base alla conclusione del processo di definizione di un nuovo modello di esercizio in forma associata delle funzioni fondamentali dei comuni.

A fine febbraio 2020 il Servizio Studi del Senato-Camera ha pubblicato anche il DOSSIER n. 195/4 Vol. I e Vol. II, con il quale viene analizzato l’iter legislativo che aveva portato all'approvazione del D.L. 162/2019, e viene esaminata articolo per articolo la nuova disciplina introdotta con tale decreto.

In attesa della pubblicazione della legge di conversione, si rinvia, per un approfondimento, alla lettura della Nota ANCI, del DOSSIER del Senato-Camera e del testo definitivo approvato in Senato

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Centro Studi Amministrativi MT

Si segnala che il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana organizza un interessante corso di formazione in materia di acustica articolato nelle seguenti due giornate:

• il 06 marzo 2020 i relatori Massimiliano Scarpa, Libero professionista, Tecnico Competente in Acustica, e Franco Andolfato, Responsabile dell'unità Operativa Fisica del Dipartimento provinciale ARPAV di Treviso, tratteranno la legislazione vigente in materia di inquinamento acustico, le Linee Guida ARPAV per la redazione della DPIA, , le modalità di attivazione e svolgimento dei controlli fonometrici, le Linee Guida della REGIONE VENETO per la redazione del Piano di Classificazione Acustica Comunale, esempi di Classificazione Acustica Comunale;

• il 18 marzo 2020 i relatori Massimiliano Scarpa, Libero professionista, Tecnico Competente in Acustica, e Michele Vallotto, Direttore Tecnico Eterno Ivica Srl - Tecnico Competente in Acustica tratteranno la legislazione vigente in materia di requisiti acustici passivi degli edifici e di acustica degli ambienti interni, le tecniche costruttive finalizzate al rispetto del DPCM 5/12/1997, il rispetto dei requisiti acustici passivi e dei Criteri Ambientali Minimi nell’ambito dei procedimenti amministrativi, il miglioramento del comfort acustico di ambienti chiusi esistenti: modalità di intervento con elementi fonoassorbenti. 

L'iscrizione va effettuata nella sezione formazione sul sito www.comunitrevigiani.it .

Per maggiori dettagli, si allegano le due schede informative di questo corso.

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Centro Studi Amministrativi MT

Si ricorda che il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana organizza per VENERDI' 20 MARZO 2020, presso la Sala Corsi della Provincia di Treviso, un incontro rivolto a Funzionari ed Amministratori Comunali sul tema "L'AFFIDAMENTO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI ".

All'incontro interverrà come relatore il dott. Stefano Venturi, Segretario Generale presso i Comuni di Affi e Peschiera del Garda, professore a contratto presso l’Università degli studi di Verona, docente per formazione di pubblici dipendenti ed autore di pubblicazioni di interesse per gli Enti locali, che in particolare illustrerà il quadro normativo di riferimento, la natura giuridica degli impianti sportivi, le forme di partenariato ammesse, i controlli pubblici sulla gestione degli impianti, i criteri generali per l'individuazione dei soggetti affidatari, le modalità contrete di affidamento.

L'iscrizione va effettuata nella sezione formazione sul sito https://www.comunitrevigiani.it/corsi.

Si allega folder illustrativo per ulteriori dettagli sull’iniziativa.

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Camera di Commercio

Con lettera prot. 10061 del 20.02.2020, la CCIAA di Treviso-Belluno ha chiesto ai Comuni alcuni dati sulla Grande Distribuzione Organizzata con riferimento alla data del 31 dicembre 2019.

Allegato alla lettera c'è - per ogni Comune - un elenco degli esercizi (grandi magazzini, supermercati, ipermercati, minimercati, grandi superfici organizzate) rilevati alla data del 31.12.2018, che ogni Comune dovrà quindi aggiornare alla data del 31 dicembre 2019.

I dati richiesti vanno poi inviati alla mail statistica@tb.camcom.it  entro martedì 10 marzo 2020.

Per approfondimenti si rinvia alla lettura della NOTA camerale, allegata alla presente.

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Regione

Come noto (vedi Newsletter n. 5 del 04.3.2018), il NIDO IN FAMIGLIA è una unità di offerta rivolta alla prima infanzia 0 - 3 anni, previsto dalla Regione Veneto ancora nel 1990 con la legge n. 32 come un servizio innovativo dedicato alla prima infanzia e successivamente ripreso da vari provvedimenti (DGR n. 84/2007 , DGR nn. 674 e 4252 del 2008, DGR n. 1502/2011, DGR n. 2202/2016, DGR n. 153/2018, DDR n.  46/2018).

Con il Decreto del DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 46 del 07 novembre 2018  (vedi Newsletter n. 22 del 18.11.2018) era stata approvata la modulistica relativa ai NIDI IN FAMIGLIA.

Poiché la corrispondenza con gli operatori dei Nidi in Famiglia ha evidenziato “l’esigenza di modificare i moduli già adottati, intervenendo su alcuni aspetti di dettaglio quali, ad esempio, l’impegno a comunicare le variazioni intervenute rispetto alle informazioni già trasmesse”, con Decreto del DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 1 del 05 febbraio 2020, pubblicato nel BUR n. 23 del 21.02.2020, la REGIONE ha aggiornato la modulistica di cui al DDR 46/2018 sostituendola con i seguenti nuovi modelli:

1. ALLEGATO A: comunicazione di avvio delle attività del “Nido in Famiglia”;
2. ALLEGATO B: comunicazione dell’elenco dei “Nidi in Famiglia” attivi nel rispettivo territorio comunale,
3. ALLEGATO C: domanda di iscrizione all’elenco degli “Educatori di Nido in Famiglia” tenuto dalla Regione;
4. ALLEGATO D: domanda di cancellazione dall’elenco degli “Educatori di Nido in Famiglia” tenuto dalla Regione;
5. ALLEGATO E: domanda di iscrizione all’elenco dei “Coordinatori rete di Nidi in Famiglia” tenuto dalla Regione;
6. ALLEGATO F: domanda di cancellazione dall’elenco dei “Coordinatori rete di Nidi in Famiglia” tenuto dalla Regione;
7. ALLEGATO G: comunicazione dell’elenco degli “Educatori di Nido in Famiglia” convenzionati col rispettivo “Coordinatore rete di Nidi in Famiglia”.

Per un approfondimento, si rinvia alla lettura del  DDR n. 1 del 05.02.2020, che si allega alla presente con la relativa modulistica e con la versione editabile per gli allegati A e B.

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Notizie di stampa

Come riportato da notizie di stampa in data 27.02.2020, la Questura di Treviso - al fine di informatizzare e snellire i procedimenti amministrativi e agevolare l'utenza - riceverà le istanze per le seguenti licenze di pubblica sicurezza esclusivamente tramite il SUAP del Comune competente per territorio e curerà il conseguente rilascio sempre con modalità telematica:

• la vendita di oggetti preziosi;
• la vendita  di armi diverse da quelle da guerra;
• gli incaricati alla vendita  presso il domicilio dei consumatori.

Questo progetto di informatizzazione è stato avviato grazie alla cooperazione con la Camera di Commercio di Treviso e il Consorzio BIM Piave di Treviso, che hanno realizzato i portali telematici "Impresa in un giorno" e "Unipass", di cui si avvalgono i Comuni della provincia di Treviso.

Per le autorizzazioni di ogni altro genere bisognerà invece rivolgersi agli sportelli della Questura.

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AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI

Con un Comunicato in data 25 febbraio 2020, l'Agenzia delle Dogane e Monopoli fornisce alcuni chiarimenti in materia di titoli autorizzatori disciplinati dall’art. 38 della legge 23.12.2000 n. 388, relativi agli apparecchi da intrattenimento di cui all’art. 110, comma 6, lett. a) del TULPS, e precisa in particolare:

• l’art. 1, comma 732, della legge 27.12.2019, n. 160, ha ridotto la misura minima delle somme giocate destinata alle vincite, cd. pay out, per gli apparecchi da intrattenimento;
• gli Uffici territorialmente competenti procedano al rilascio di tre documenti: nulla osta di distribuzione in carta filigranata, nulla osta di distribuzione in carta semplice e attestato di conformità;
• a decorrere dal giorno 7 febbraio 2020 è obbligatoria l’esposizione su ciascun apparecchio del nulla osta di distribuzione (NOD) in originale, del nulla osta per la messa in esercizio (NOE) in originale;
• l'omissione degli originali o l'esposizione di fotocopie o di copia conforme dei nulla osta comporta l'applicazione della sanzione prevista dall'art. 110, comma 9, lettera f) del TULPS.

Per una puntuale presa visione, si rinvia alla lettura del COMUNICATO dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, allegata alla presente.

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Centro Studi Amministrativi MT

Si informa che il Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana organizza per GIOVEDI'  26 MARZO 2020, presso l’Auditorium della Provincia di Treviso, un Convegno  rivolto ad Amministratori e  Funzionari degli uffici Attività Produttive, Servizi Sociali e Polizia Locale  sul tema “AZIONI CONCRETE DI CONTRASTO AL GIOCO D'AZZARDO”.

Al Convegno  interverranno come relatori la dott.ssa Amelia Fiorin, Psicologa Dipartimento per le Dipendenze, Referente Dipartimentale per il Gioco d'Azzardo Problematico Ulss 2 Marca Trevigiana e membro Gruppo Ludopatia CSAMT,  l’avv. Gigliola Osti, Coordinatore del gruppo Ludopatia del CSAMT, l’Ing. Alessandra Curti, Coordinatore gruppo Edilizia e Territorio del CSAMT  e membro Gruppo Ludopatia, il dott. Gianluca Vendrame, Coordinatore gruppo attività Produttive del CSAMT e membro Gruppo Ludopatia e il dott. Riccardo Sutto, Comandante del Corpo Intercomunale della Postumia Romana e membro Gruppo Polizia Locale.

L’occasione sarà utile per conoscere l'entità del fenomeno azzardo e future progettualità nei territori dell'AULSS 2, i compiti dei Comuni alla luce della recente normativa regionale (L.R. 38/2019 e DGR 2006/2019), le fasce di interruzione del gioco e le sanzioni, la presentazione del nuovo schema di regolamento comunale, i criteri comunali e le  indicazioni urbanistiche per il contrasto al gioco d’azzardo, le sanzioni applicabili alle diverse fattispecie di violazione.

La partecipazione è GRATUITA ma l'iscrizione è obbligatoria e  va effettuata nella sezione formazione sul sito https://www.comunitrevigiani.it/corsi.

 Si allega  folder illustrativo  per ulteriori dettagli sull’iniziativa.

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Ministero

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) ha emanato il decreto n. 4 del 19 febbraio 2020 con il quale istituisce il Registro Informatico Pubblico Nazionale per taxi, NCC, motocarrozzette e natanti, previsto dall’articolo 10 bis comma 3 del decreto legge 14 dicembre 2018 n.135.

La piena operatività del registro richiede anche la definizione delle specifiche tecniche del foglio di servizio elettronico contenute in un provvedimento congiunto, ancora non adottato, tra Mit e Ministero dell’Interno, come stabilito dal comma 2 dell'art. 10bis del DL 135/2018. Pertanto, con Decreto in data 20 febbraio 2020, n. 86, il MIT ha stabilito che gli effetti del decreto sul registro sono sospesi.

Come riportato nel proprio sito, il MIT informa che convocherà a breve un tavolo, oltre che con il Ministero dell’Interno, anche con gli operatori del settore.

Al momento è stato pubblicato solamente il Decreto n. 86/2020, al quale si rinvia per una presa visione.

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Regione

Con DGR n. 124 in data 03.02.2020, pubblicata nel BUR n. 21 del 18.02.2020, la REGIONE ha deliberato, ai sensi dell'articolo 7 della L.R. n. 11 del 14 giugno 2013 "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto":

• di adottare il Piano Turistico Annuale P.T.A 2020 - relativamente alle iniziative a carattere promo-commerciale da attivare nel corrente anno - quale strumento programmatico regionale e di indirizzo e riferimento per gli ambiti di operatività degli Enti locali, finalizzato alla promozione, valorizzazione e qualificazione delle risorse turistiche, allo sviluppo dei prodotti turistici e della gamma di offerta delle destinazioni turistiche, nonché per incrementare la conoscenza della domanda e dell'offerta turistica;

• di stabilire che le iniziative, le misure da intraprendere e le attività, ivi compresi i mercati di riferimento e le procedure di operatività, sono quelle indicate all'Allegato A alla delibera stessa.

Per dettagli e approfondimenti si rinvia alla lettura dell'allegata DGR e relativo allegato.

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Regione

Come noto, con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1997 del 21.12.2018 sono state riallocate in capo alla Regione - a partire dal 01 aprile 2019 - le competenze esercitate dalle Province e dalla città metropolitana di Venezia in materia di turismo, e per quanto riguarda le strutture ricettive naturali "alloggi galleggianti, case sugli alberi, palafitte, botti e grotte," si precisa quanto segue:

• la domanda di rilascio, modifica o rinnovo di classificazione, va richiesta alla Regione, tramite il SUAP, utilizzando il modello approvato con Decreto del DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 109 in data 24 aprile 2019, che ha sostituito il precedente modello di cui al DDR 211/2018 per alloggi galleggianti, palafitte e botti;

• la SCIA va presentata al Comune, tramite SUAP, utilizzando - a partire dal 28.02.2020 - il nuovo modello approvato con Decreti del DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 53 in data 18 febbraio 2020, per alloggi galleggianti, case sugli alberi, palafitte, botti, e n. 54 in data 18 febbraio 2020 per le grotte, pubblicati entrambi nel BUR n. 27 del 28 febbraio 2020, che sostituiscono i precedenti modelli approvati con DDR 210 del 20.9.2018 per alloggi galleggianti, palafitte e botti, e con DDR n. 89 del 19.4.2018 per case sugli alberi .

Per dettagli e approfondimenti si rinvia alla lettura dei DDR 53 e 54 e relativi allegati.

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Centro Studi Amministrativi MT

Si propone in allegato il modello di AUTOCERTIFICAZIONE predisposto per le palestre sportive al fine degli adempimenti previsti dall'art. 22 della L.R. 8/2015.

Il modello è stato integrato con alcune indicazioni raccolte nel corso dell' incontro autogestito del 20 febbraio scorso. In particolare sono stati meglio dettagliati i soggetti tenuti a presentare l'autocertificazione ed è stata inserita una nota con l'elenco dei soggetti esclusi invece da tale obbligo.

I destinatari di tale modello potrebbero ess ere i Comuni che utilizzano il portale Unipass (in quanto nel portale Infocamere tale percorso è già stato inserito), i quali - in caso di adozione dello stesso - potranno valutare se metterlo nel proprio sito istituzionale o se richiederne l'inserimento nella piattaforma tecnologica utilizzata come portale SUAP.

Operativamente, si ricorda di informare dell'adempimento in capo ai titolari di palestre sportive anche i colleghi del servizio Sport/Cultura e i colleghi della Polizia locale ai fini dell'attività di controllo (art. 23 LR 8/2015).

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Ministero

In data 17 febbraio 2020 il Ministro della Funzione Pubblica ha sottoscritto con l'Accademia della Crusca un ACCORDO finalizzato ad avviare "percorsi di sensibilizzazione in materia linguistica, rivolti al personale delle pubbliche amministrazioni, tramite la formulazione di raccomandazioni, consigli e suggerimenti in tema di semplificazione, chiarezza e omogeneità del linguaggio dei testi amministrativi, e finalizzati a promuovere uno standard linguistico che ne favorisca la funzione comunicativa, l’interpretazione e la comprensione da parte dei diversi destinatari, conseguendo il miglioramento della qualità della regolazione, la riduzione dei costi burocratici per cittadini e imprese, l’accrescimento della competitività".

L'Accordo ha una durata di due anni decorrenti dalla data di sottoscrizione e prevede, tra le varie forme di collaborazione, anche la possibilità di organizzare e gestire convegni, seminari e workshop dedicati alle materie di comune interesse.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'ACCORDO.

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