Newsletter servizio Unicoperlimpresa n. 8 in data 14.04.2020

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Nuovo broadcast whatsapp sperimentale per l'aggiornamento sulle notizie relative al COVID-19

Centro Studi Amministrativi MT

A partire da mercoledì 15 aprile 2020 il Gruppo Attività Produttive propone una nuova modalità per tenersi aggiornati sulle novità normative che stano caratterizzando questa emergenza sanitaria a seguito della pandemia legata al virus COVID-19.

Si tratta di una iniziativa sperimentale, legata a questo periodo storico, basata su una vs adesione ad un canale whatsapp Unicoperlimpresa.it 2020 gestito dai componenti del gruppo attività produttive con l'obiettivo di tenervi informati "in tempo reale" sulle disposizioni di legge statale, provvedimenti regionali e circolari applicative.

Per partecipare è sufficiente inviare un messaggio whatsapp al numero 391-7528051 (gestito dal coordinatore Vendrame Gianluca), indicando il vostro nome, cognome e il Comune di riferimento; chi invia il messaggio deve essere titolare del numero da cui invia le informazioni o possedere la disponibilità nell'utilizzo del numero da cui parte la suddetta richiesta.

Questo servizio non avrà costi aggiuntivi rispetto alla proposta di Unicoperlimpresa.it 2020, è a partecipazione libera e volontaria ed ha un carattere sperimentale; pertanto non sostituisce la Newsletter.

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Interventi legislativi per contrastare il CORONAVIRUS e conseguenti atti esecutivi: secondo aggiornamento

Centro Studi Amministrativi MT

Come riportato nelle Newsetter n. 6 del 15.3.2020 e 7 del 29.3.2020, a partire dal 31.01.2020 c'è stato un susseguirsi di provvedimenti contenenti misure di contrasto alla diffusione del COVID-19 (Coronavirus) e relative indicazioni operative emessi da varie autorità (Governo, Presidente Consiglio dei Ministri, Regione, Ministero della Salute, Ministro dell'Interno, Prefettura, Questura, ecc.).

Dal 30 marzo 2020 sono pervenute ai Comuni o sono stati emessi a livello nazionale altri provvedimenti sulla questione, che hanno introdotto anche ulteriori restrizioni in materia di attività produttive.

Si riporta di seguito l'elenco aggiornato dei provvedimenti emessi, comprensivo anche dei primi 64 che sono stati riportati ed allegati alle precedenti Newsletter:

prog. Data e Descrizione provvedimento
1 31.01.2020: la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili (G.U. 26 del 01.02.2020);
2 22.02.2020: la Circolare n. 5443 del Ministero della Salute contenente le prime indicazioni operative per la pulizia degli ambienti;
3 23.02.2020: il Decreto Legge n. 6 (G.U. 45 del 23.02.2020), convertito successivamente nella legge n. 13 del 05.3.2020 (G.U. 61 del 09.03.2020),  con il quale sono individuate le misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19;
4 23.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione, in attuazione del DL 6/2020 (G.U. 45 del 23.02.2020);
5 23.02.2020: l'Ordinanza n. 1 del Ministro della Salute a firma congiunta con il Presidente della Regione Veneto, contenente misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (G.U. 47 del 25.02.2020);
6 24.02.2020: la Nota prot. 87906 della Regione Veneto, contenente chiarimenti all'Ordinanza n. 1;
7 25.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente ulteriori misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione  (G.U. 47 del 25.02.2020);
8 27.02.2020: la Nota prot. 94914 della Regione del Veneto, contenente precisazioni sull'obbligo di disinfezione giornaliera dei mezzi di trasporto pubblico (treni, autobus, ecc.);
9 01.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione (G.U. 52 del 01.3.2020);
10 02.3.2020: l'Avviso dell'Ufficio Sport della Presidenza Consiglio dei Ministri, contenente alcune precisazioni sulle misure previste dal DPCM 01.3.2020 in materia di sport;
11 02.3.2020: il Decreto Legge n. 9, contenente misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19  (G.U. 53 del 02.3.2020);
12 02.3.2020: il Comunicato Stampa della Conferenza Episcopale Triveneto sull'emergenza Coronavirus;
13 04.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale sono aggiornate le misure previste dal DPCM del 01.3.2020, al fine di garantire uniformità nell’attuazione dei programmi di profilassi elaborati in sede internazionale ed europea  (G.U. 55 del 04.3.2020);
14 08.3.2020: il Decreto Legge n. 11, contenente misure straordinarie ed urgenti per contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere  gli  effetti  negativi  sullo svolgimento dell'attivita' giudiziaria  (G.U. 60 del 08.3.2020);
15 08.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure anche a carattere nazionale  (G.U. 59 del 08.3.2020);
16 08.3.2020: la Nota prot. 109448 della Regione del Veneto, con la quale viene inviata al PCM e al Ministro della Salute una Relazione del Comitato Tecnico Scientifico Regionale in data 27.02.2020, con la quale viene chiesto che le province venete di Treviso, Venezia e Padova siano escluse dalla zona rossa;
17 08.3.2020: la Direttiva prot. n. 153501/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Ministro dell'Interno Lamorgese indirizzata a Prefetti, Ministri e Capi Dipartimento, contenente indirizzi per l'attuazione del DPCM 08.3.2020;
18 08.3.2020: la Circolare N. 555DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1316 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato approvato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
19 08.3.2020: l’Ordinanza prot. 9176 del Questore di Treviso contenente i criteri di attuazione di quanto disposto dal DPCM 08.3.2020;
20 09.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono estese all'intero territorio nazionale le misure previste dal DPCM del 08.3.2020 (G.U. 62 del 09.3.2020);
21 09.3.2020: l’Ordinanza prot. 9276 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 (vedi punto 16);
22 09.3.2020: il Decreto Legge n. 14, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19", tra le quali l'art. 15 prevede la sanzione della chiusura da 5 a 30 giorni per i pubblici esercizi o le attività commerciali i cui gestori non rispettino le misure restrittive in vigore  (G.U. 62 del 09.3.2020);
23 11.3.2020: la Nota prot. 20187 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite alcune precisazioni sui contenuti dei DPCM del 08 e 09 marzo 2020;
24 11.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale (sospensione di alcune attività commerciali al dettaglio, servizi di ristorazione, servizi alla persona)  (G.U. 64 del 11.3.2020);
25 12.3.2020: l'Ordinanza prot. 9854 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 in base a quanto disposto dal DPCM dell’11.3.2020;
26 12.3.2020: la Direttiva n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni in ordine alle misure restrittive contenute nei recenti provvedimenti;
27 13.3.2010: la Nota prot. 20701 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite indicazioni sulla disciplina sanzionatoria introdotta da alcuni dei provvedimenti in precedenza elencati:
28 13.3.2020: la Circolare prot. 557/PAS/U/003496/12000A(1) del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa finalizzati a garantire l'osservanza delle misure di contrasto al Covid-19;
29 14.3.2020: la Nota prot. n. 20875 della Prefettura di Treviso, con la quale sono fornite ai Comuni le indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa.
30 16.3.2020: la Nota prot. n. 20722 del 13.3.2020 della Prefettura con la quale vengono fornite alcune precisazioni in merito ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020;
31 16.3.2020: la Nota n. 120747 del 14.3.2020 della Regione con la quale vengono fornite, ai Comuni sedi di strutture ospedaliere, alcune precisazioni riguardo ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020;
32 16.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  in data 14.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente precisazioni in materia di regolamentazione delle attività commerciali;
33 16.3.2020: la Nota prot. 20952 della Prefettura di Treviso, con la quale  si precisa che le MSV e GSV sono chiuse nei giorni festivi e prefestivi ed i supermercati e le farmacie-parafamacie sono aperti limitatamente alle aree di vendita di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e generi alimentari;
34 17.3.2020: la Nota n. 21335 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato di AUTOCERTIFICAZIONE  da utilizzare per le autodichiarazioni sugli spostamenti;
35 17.3.2020: il Decreto Legge n. 18, altresì denominato “Cura Italia”, con il quale sono state approvate  "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19" (G.U. n. 70 del 17.3.2020); 
36  17.3.2020: la Nota n. 92901/RU dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli- Direzione Tabacchi, con la quale vengono fornite precisazioni sull'apertura rivendite generi di monopolio;
37 17.3.2020: la Nota n. 52231 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono fornite precisazioni sulla "gestione salme COVID19 positive";
38 18.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 30, pubblicata nel BUR n.  35 del 18.3.2020), con la quale vengono approvate delle disposizioni per i servizi di Trasporto Pubblico non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici;
39 18.03.2020:  la Nota prot. n. 125661 della Regione Veneto – Area Infrastrutture e lavori pubblici – Direzione Infrastrutture e trasporti,  con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 30/2020;
40 18.3.2020: la Circolare n. 557/LEG/141.510/2020 del Ministero dell'Interno a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale si richiamano e si precisano i contenuti del Decreto CURA ITALIA;
41 18.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  in data 18.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente alcune precisazioni sulle disposizioni contenute nel Decreto CURA ITALIA;
42 18.3.2020: la Nota n. 21623 della Prefettura con la quale vengono fornite indicazioni ai Comuni per un monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19;
43 18.03.2020: la Circolare n. 6579 del Ministero della Salute – Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari ad oggetto: “Emergenza da Coronavirus – sanità pubblica veterinaria – chiarimenti trasporto animali”;
44 19.3.2020: la Nota n. 333A del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene disposizioni applicative del Decreto CURA ITALIA;
45 19.3.2020: la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557_3568_10089 a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono forniti orientamenti interpretativi sulle disposizioni contenute nel DL 18/2020 in materia di "..tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia";
46 20.03.2020: la Nota prot. n. 21996 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa la circolare  del Ministero della Salute indicata al punto 43 contenente "chiarimenti trasporto animali”
47 20.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 33, pubblicata nel BUR n. 37 del 20.3.2020, ad oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Disposizioni per il contrasto dell’assembramento di persone”;
48 20.3.2020: la Nota prot. n. 22096 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 33 del 20.3.2020;
49 20.03.2020: l'Ordinanza Ministero della salute con la quale vengono introdotte ulteriori misure restrittive (divieto accesso ai parchi, aree gioco, divieto attività ludica o ricreativa in prossimità proprio abitazione, chiusura P.E. nelle stazioni ferroviarie e aeroporti, vietato spostamento verse abitazioni diverse dalla principale)  (G.U. n. 73 del 20.3.2020);
50 21.3.2020: la Determinazione n. 96788 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi  e la propria direttiva n. 89236 del 12.3.2020 e dispone la sospensione del gioco con "slot machines" e della raccolta dei giochi Superenalotto, Lotto ed altri;
51 22.03.2020: l'ORDINANZA del Ministero della Salute di concerto con il Ministro dell’Interno  contenente “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza  epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” (GU n.75 del 22-3-2020);
52 22.03.2020: il DPCM contenente “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale" (GU n.76 del 22-3-2020);
53 23.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1562/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
54 23.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020;
55 24.3.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 34, pubblicata nel BUR n. 39 del 24.3.2020, con la quale si prorogano fino al 03.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020;
56 24.3.2020: la Nota prot. n. 131986 della Regione Veneto, con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 34/2020;
57 25.3.2020: il Decreto Legge n. 19, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19"  (G.U. 79 del 25.3.2020);
58 25.3.2020: il Decreto del MISE con il quale è stato aggiornato l'elenco dei codici Ateco di cui all'allegato 1 al DPCM del 22.3.2020 e sono state approvate ulteriori prescrizioni per alcune attività produttive;
59 26.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le ulteriori misure restrittive adottate con il Decreto Legge n. 19 del 25.3.2020 ed il Decreto del MISE del 25.3.2020;
59BIS 26.3.2020:  la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003776/12982.D a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono fornite indicazioni per una uniforme applicazione delle disposizioni contenute nel DPCM 22.3.2020;
60 26.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1602/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale sono fornite indicazioni sulle misure introdotte col  D.L. 19/2020 è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
60BIS 26.3.2020: nel sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato il nuovo modello di autodichiarazione degli spostamenti, modificato sulla base delle ultime misure adottate per il contenimento della diffusione del virus Covid-19;
61 27.3.2020: la Nota prot. n. 1135771 della Regione Veneto, con la quale vengono fornite indicazioni sugli spostamenti relativi a soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e patologie psichiatriche;
62 27.3.2020: la Nota n. 24124 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato per il monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19, che i Comuni devono utilizzare in sostituzione di quello indicato al punto 42;
63 27.3.2020: la Nota prot. n. 136128 della Regione Veneto, con la quale sono forniti chiarimenti alle Aziende Ulss, alle Associazioni di Categoria ed ai SUAP dei Comuni relativamente alla consegna a domicilio di alimenti da parte degli operatori del settore alimentare;
63BIS 27.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni su alcune disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020, come modificato dal decreto MISE del 25.3.2020;
64 29.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in ordine agli organi accertatori delle violazioni delle misure statali, tra i quali possono rientrare anche le Polizie Locali;
65 29.3.2020: la Nota prot. n. 24959 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 300/A/2416/20/115/28 del 27 marzo 2020,  contenente  disposizioni operative  sul procedimento di applicazione delle sanzioni amministrative per illeciti accertati sulla strada dalle forze di polizia;
66  29.3.2020: l'Ordinanza della Protezione Civile  contenente disposizioni sulle risorse trasferite ai Comuni per misure urgenti di solidarietà sociale;
67 30.3.2020: la Determinazione n. 102340 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi   e dispone la sospensione a decorrere dal 31.3.2020 dei giochi numerici “10&Lotto”, “Millionday” e “Winforlife” “Winforlife vincicasa” nonché delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, ivi compresi quelli simulati,, e chiarisce che rimane consentita solo la vendita delle lotterie istantanee Gratta & Vinci; 
68 31.3.2020: la Nota prot. n. 139483 della Regione Veneto, con la quale sono fornite ai Comuni ulteriori disposizioni in materia di gestione dei rifiuti urbani non differenziati raccolti da utenze ove soggiornano soggetti positivi al tampone in isolamento o quarantena obbligatoria;
69 31.3.2020: la Nota prot. n. 25773 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003880/12900.A del 31 marzo 2020,  contenente  precisazioni sul regime sanzionatorio introdotto con l'art. 4 del D.L. 19 del 25 marzo 2020;
70 31.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in materia di divieto di assembramento e spostamenti delle persone fisiche, trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 25976 del  01.4.2020;
71 31.3.2020: la "Raccolta delle principali disposizioni adottate in relazione allo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 aventi implicazioni in materia di protezione dei dati personali", curata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali;
72 01.4.2020: la Circolare n. 11285 del Ministero della salute,  con la quale vengono fornite indicazioni riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione in questa fase emergenziale determinata dall'epidemia COVID-19;
73 01.4.2020: il Protocollo d'Intesa tra Regione, Anci, Upi e parti sociali, con il quale si approvano le LINEE GUIDA applicabili a contrasto dellla diffusione del COVID-19;
74 01.4.2020: il DPCM contenente  la proroga fino al 13.4.2020 delle disposizioni contenute nei precedenti DPCM e una modifica ad una disposizione del DPCM del 08.3.2020 (GU n. 88 del 02-4-2020);
75 02.4.2020: la Circolare n. 300/A/2623/20/115/28 del Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell'Interno (trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 26837 del  03.4.2020), con la quale vengono richiamate varie proroghe di termini introdotte dal DPCM 01.4.2020;
76 02.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 36, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 144889 del 03.4.2020,  con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020;
77 03.4.2020: la Nota prot. 26737 della Prefettura di Treviso, con la quale  vengono fornite precisazioni sulla sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi disposta dall'art. 103 del D.L. N. 18 del 17.3.2020;
78 03.4.2020: la Circolare prot. 60283 dell'Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, con la quale vengono fornite indicazioni emergenziali riguardanti il settore funebre e la medicina necroscopica sul territorio;
79 03.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 37, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti di cui alla precedente ordinanza n.  33 del 20.03.2020, e si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici;
80 04.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 38, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, con la quale si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici;
81 06.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 39, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 147049 del 06.4.2020,  con la quale viene introdotto l'obbligo di usare mascherina e guanti nei servizi di Trasporto Pubblico Locale su ferro, acqua e gomma;
82 06.4.2020: la Nota prot. 27691 della Prefettura di Treviso, con la quale  vengono fornite precisazioni sulle modalità di inoltro alla stessa delle comunicazioni e delle richieste autorizzazioni  previste dall'art. 1, lettere d), g) e h) del DPCM 22.3.2020 come modificato dal DM 25.3.2020;
83 08.4.2020: la Nota prot. 29525 della Prefettura di Treviso, con la quale  viene richiamata l'attenzione su alcuni contenuti della Circolare Ministeriale n. 557 del 18.3.2020 (punto 40 del presente elenco)  relativi a"tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia";
84 08.4.2020: la Nota prot. n. 149410 della Regione Veneto, con la quale sono forniti ai Prefetti alcuni chiarimenti sui contenuti delle Ordinanze regionali n. 37 e 38 del 03.4.2020;
85 08.4.2020: il Decreto Legge n. 22, con il quale sono state approvate  "Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato." (G.U. n. 93 del 08.4.2020); 
86 08.4.2020: il Decreto Legge n. 23, altresì denominato “Salva Imprese”, con il quale sono state approvate  "Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche' interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali." (G.U. n. 94 del 08.4.2020); 
87 09.4.2020:  la Circolare n. 11070/110(28)/Uff.II Ord.Sic.Pub. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale viene richiesto un rafforzamento della vigilanza e dei controlli sui movimenti delle persone  in occasione delle ricorrenze pasquali;
88 09.4.2020: l'Ordinanza prot. 12509 del Questore di Treviso che prevede un rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio in occasione delle festività pasquali;
89 10.4.2020: la Nota prot. 30559 della Prefettura di Treviso, con la quale si invitano i Sindaci  ad intensificare l’attività di vigilanza nel periodo pasquale; 
90 10.4.2020: il DPCM che contiene nuove ed articolate disposizioni e misure restrittive valide per il periodo dal 14.4.2020 al 03.5.2020 e che dichiara inefficaci dal 14.4.2020 i precedenti DPCM del 08,09, 11 e 22 marzo 2020 e 01 aprile 2020  (GU n. 97 del 11-4-2020);
91 13.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 40, pubblicata nel BUR n. 50 del 13.4.2020con la quale sono state adottate ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da virus COVID-19 e sono state prorogate fino al 03 maggio 2020 le precedenti ordinanze n. 28, 29, 30 e 39;
92 13.4.2020: la Nota prot.  153197 della Regione, con la quale è stata trasmessa l’Ordinanza n. 40 del 13.4.2020 a tutti i Comuni del Veneto.

Per un approfondimento, si rinvia alla lettura dei provvedimenti suindicati, che sono allegati alla presente e che vengono resi disponibili, con eventuali ulteriori e successivi aggiornamenti, anche nel sito di UNICOPERLIMPRESA, Area ATTIVITA' PRODUTTIVE, Ramo CORONAVIRUS, Procedimento 000 Coronavirus - documentazione e modelli.

Allegati:
PROVVEDIMENTI DA 1 A 29
PROVVEDIMENTI DA 30 A 48
PROVVEDIMENTI DA 58 A 64
PROVVEDIMENTI DA 49 A 57
PROVVEDIMENTI DA 65 A 78
PROVVEDIMENTI DA 79 A 89
PROVVEDIMENTO 90
PROVVEDIMENTI DA 91 A 92

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Nota ANCI di approfondimento sull'art. 103 del Decreto CURA ITALIA

ANCI

Con una interessante NOTA INTERPRETATIVA in data 08 APRILE 2020, l'ANCI approfondisce i contenuti e l'ambito di applicazione, relativamente agli ambiti "edilizia, gare e contratti pubblici", dell'art. 103 del Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020, con il quale sono state previste sospensioni dei termini dei procedimenti amministrativi.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'allegata nota ANCI.

Allegati:
NOTA

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Alcuni dettagli sulle norme introdotte con il DECRETO LEGGE "SALVA IMPRESE" n. 23 del 08.4.2020

Legislazione

Tra i vari provvedimenti adottati di recente per contrastare gli effetti negativi causati dalla epidemia COVID-19, c'è il DECRETO LEGGE n. 23 del 08.4.2020, noto come Decreto SALVA IMPRESE, con il quale sono state approvate "Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali".

Tra le novità contenute nel Decreto, di maggiore interesse per gli Uffici Attività Produttive, si segnala l'art. 37 in materia di "Termini dei procedimenti amministrativi e dell'efficacia degli atti amministrativi in scadenza", con il quale viene prorogato al 15 maggio 2020 il termine del 15 aprile 2020 previsto dal comma 1 dell'articolo 103 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18.

Si riporta di seguito il testo aggiornato dell'art. 103, comma 1, del DL 18/2020:

  • 1. Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 maggio 2020. Le pubbliche amministrazioni adottano ogni misura organizzativa idonea ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di motivate istanze degli interessati. Sono prorogati o differiti, per il tempo corrispondente, i termini di formazione della volontà conclusiva dell’amministrazione nelle forme del silenzio significativo previste dall’ordinamento".

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura del DECRETO LEGGE.

Allegati:
DECRETO LEGGE

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Disposizioni restrittive del DPCM 10 aprile 2020 relative alle attività produttive e commerciali

Legislazione

Con il D.P.C.M. del 10 aprile 2020, pubblicato nella G.U. 93 del 11.4.2020, sono state riordinate e riviste le tante disposizioni di contrasto al COVID-19 riportate in precedenti Decreti e sono state raggruppate in questo unico nuovo provvedimento.

Le disposizioni del DPCM in questione si applicano dal 14 aprile 2020 al 03 maggio 2020 e quelle che riguardano le attività produttive ed i servizi sono riportate agli articoli 1 e 2, delle quali si riportano nella allegata Tabella quelle di maggiore interesse per gli uffici comunali SUAP ed Attività Produttive.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura del DPCM e della Tabella sopracitata.

Allegati:
DPCM
TABELLA

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Principali contenuti dell'Ordinanza della Regione n. 50 del 13.4.2020

Regione

Con Ordinanza n. 40 in data 13 aprile 2020, pubblicata nel BUR n. 50 del 13.4.2020, il Presidente della REGIONE VENETO ha disposto la proroga di alcune misure previste da precedenti ordinanze ed ha introdotto anche nuove misure restrittive, come di seguito indicate limitatamente alle attività produttive e commerciali:

  • vengono prorogate fino a domenica 03 maggio 2020 le precedenti Ordinanze n. 28 e 29 del 12 marzo 2020 che contenevano misure in materia di trasporto pubblico su ferro, gomma e acqua;
  • viene modificata e prorogata fino a domenica 03 maggio 2020 la precedente Ordinanza n. 30 del 18 marzo 2020 contenente misure in materia di TAXI e NCC ;
  • viene prorogata fino a domenica 03 maggio 2020 la precedente Ordinanza n. 39 del 06 aprile 2020 contenente ulteriori misure restrittive in materia di trasporto pubblico e di servizi TAXI e NCC, e viene introdotto un limite massimo di passeggeri, incluso il conducente, pari alla metà arrotondata per difetto della capacità massima del veicolo, oltre ad altre misure di prevenzione;
  • viene disposta la chiusura degli esercizi commerciali, di qualsiasi dimensione, di vendita di generi alimentari nelle giornate di domenica 19, 26 aprile e 3 maggio 2020 e nei giorni festivi del 25 aprile e 1° maggio 2020, e viene precisato che, nelle giornate di apertura, in tali esercizi è ammessa la vendita delle categorie di prodotti già commercializzati prima del 21.2.2020;
  • è vietato l'esercizio dell'attività di commercio nella forma del mercato all'aperto e al coperto o di analoga forma di vendita su area pubblica o privata di generi alimentari se non nei Comuni nei quali sia adottato dai sindaci un apposito piano, consegnato ai commercianti, che preveda determinate condizioni minimali (perimetrazione, unico varco di accesso separato da quello di uscita, sorveglianza, uso obbligatorio di guanti e mascherine);
  • i distributori automatici per il commercio al dettaglio diversi da quelli di carburante, sono ammessi solo se all’interno degli uffici e delle attività regolarmente ammesse, per l’acqua potabile, latte sfuso, generi di monopolio, prodotti farmaceutici e parafarmaceutici;
  • gli esercizi commerciali di apparecchi elettronici e telefonici, di elettrodomestici, ferramenta, illuminazione, fotografia sono chiusi alla domenica e gli altri giorni festivi;
  • in tutti i punti di vendita e commercializzazione regolarmente ammessi, sia nell’area esterna di attesa ai fini dell’ingresso in locali chiusi, sia nei locali chiusi, sia nelle aree di vendita completamente all’aperto, con prelievo o meno dei prodotti da parte dei compratori, devono essere rispettate da tutti i presenti le misure di distanziamento di almeno due metri e dell’utilizzo di guanti e mascherine e comunque garantendo copertura di naso e bocca anche con altri idonei mezzi, forniti -in mancanza di disponibilità da parte del compratore- dal venditore, di mantenimento di un unico accesso contingentando gli ingressi per evitare gli assembramenti nei locali, compresa la limitazione dell’accesso ad un soggetto per nucleo famigliare, salva necessità di accompagnamento; è obbligatoria la ricorrente ed efficace sanificazione dei locali chiusi e delle aree di stasi e circolazione di operatori e avventori;
  • è ammessa l’attività economica, anche di somministrazione di alimenti e bevande, svolta esclusivamente mediante consegna a domicilio;
  • tutte le attività produttive ammesse, industriali, commerciali sia al dettaglio che all’ingrosso, e di servizi, incluse quelle bancarie e assicurative, devono essere espletate nel rispetto, per i dipendenti, del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 14.3.2020;
  • la vendita al dettaglio di vestiti per bambini e neonati nonché l’attività di librerie e cartolerie è ammessa in negozi esclusivamente dedicati, sulla base di titolo anteriore al 21.2.2020, alla vendita di tali prodotti ed è consentita in due giorni alla settimana, esclusi comunque i festivi e prefestivi;
  • in tutte le attività economiche e sociali è raccomandato il controllo da parte dei responsabili dell’attività della temperatura corporea dei presenti, con obbligo di allontanamento di coloro che presentano una temperatura superiore a 37,5 gradi.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura della Ordinanza regionale.

Allegati:
ORDINANZA

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Carburanti

Varie

Sospesi temporaneamente i collaudi impianti distribuzione carburanti

Centro Studi Amministrativi MT

Si informa che in questo periodo sono stati temporaneamente sospesi i collaudi degli impianti distribuzione carburanti, a causa delle misure restrittive introdotte per contrastare il CORONAVIRUS.

La sospensione non riguarda gli impianti stradali in quanto, trattandosi di un servizio pubblico essenziale, si cercherà di garantire con particolari modalità il collaudo eventualmente richiesto.

Si invitano i Comuni a caricare ugualmente nell'area riservata del portale COMMISSIONI al link https://www.comunitrevigiani.it/gest/gest/Utenti/index.php, le richieste di programmazione di collaudi, sia nuovi che quindicennali, e si assicura che gli stessi verranno calendarizzati non appena le condizioni lo consentiranno, magari già dal mese di maggio 2020.

Allegati:
LINK

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Commercio aree pubbliche

Varie

Per l'AGCOM non sono ammissibili - in un bando di assegnazione di concessioni demaniali - dei criteri che agevolano i residenti o i titolari di determinate tipologie di impresa

Autorità per la concorrenza

Con Parere AS1653 in data 22.01.2020, pubblicato nel Bollettino dell'AGCOM del 30.3.2020, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha espresso alcune considerazioni sulla documentazione di gara predisposta da un Comune della Sardegna per l'assegnazione di nuove concessioni demaniali, evidenziando che la previsione di punteggi che premiano la "residenza nel Comune nei due anni precedenti alla pubblicazione del bando" e la previsione che riserva alle sole "strutture ricettive" la possibilità di presentare domanda, con punteggi particolari in relazione alla prossimità e alla classificazione, non siano conformi alle norme poste a tutela della concorrenza e del mercato, quali riconosciuti dagli art. 41 e 117, comma 2, lett. e) della Costituzione, per le seguenti particolari ragioni:

  • la selezione dei concessionari deve essere sempre informata ai principi euro-unionali della parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità e, dunque, sulla base di criteri oggettivi, trasparenti e non discriminatori;

  • la disposizione che conferisce un punteggio maggiore ai soli operatori residenti nel Comune appare suscettibile di introdurre una ingiustificata discriminazione tra i soggetti partecipanti;

  • le disposizioni che limitano la partecipazione alle sole imprese ricettive, con la previsione di un punteggio maggiore in ragione della prossimità della struttura all’ambito demaniale richiesto, determinano una ingiustificata limitazione del numero degli operatori che potrebbero partecipare alla procedura, nonché un ingiustificato vantaggio a favore di coloro che hanno una struttura ricettiva in prossimità dell’ambito demaniale richiesto;

  • tali disposizioni sono idonee a determinare una distorsione delle dinamiche competitive relative alla partecipazione alla gara in quanto suscettibili di pregiudicare il corretto confronto concorrenziale. 

Per un approfondimento, si rinvia alla lettura del PARERE dell'Autorità, allegato alla presente.

Allegati:
PARERE

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Normativa di interesse generale

Diritto di accesso

Per informazioni e chiarimenti sull'accesso civico gereralizzato è disponibile il sito del Centro Nazionale di competenza FOIA

Altro

Presso il Dipartimento della funzione pubblica è istituito il Centro nazionale di competenza FOIA, un organismo che svolge un ruolo di impulso, coordinamento e supervisione dei processi di riforma amministrativa, al fine di promuovere la corretta attuazione della normativa sull’accesso civico generalizzato, comunemente conosciuta come Freedom of Information Act (FOIA).

Nel sito del Centro Nazionale di Competenza FOIA è consultabile in particolare la pagina “Domande e Risposte”, che rappresenta un utile strumento messo a disposizione di amministrazioni, organizzazioni non governative, giornalisti, studiosi e cittadini per supportarli nell’attuazione della normativa sull’accesso civico generalizzato. Questa pagina, periodicamente aggiornata, contiene domande e risposte suddivise in nove aree tematiche:

  • FOIA: a chi spetta e come si esercita
  • Quali documenti si possono ottenere
  • Quali sono i costi del FOIA
  • Come si decide su una richiesta
  • Quali sono i limiti al FOIA
  • FOIA e buon andamento della PA
  • La tutela per i controinteressati
  • Il procedimento di riesame
  • I profili organizzativi del FOIA

Per approfondimenti, si rinvia alla consultazione del sito del Centro Nazionale di Competenza FOIA.

Allegati:
SITO

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Altre categorie

Varie

Prorogato al 30 settembre 2020 il termine per l'adeguamento da parte dei Comuni del modulo di SCIA per Autoscuola

Conferenza Unificata

Come riportato nella Newsletter n. 15 del 04.8.2019, con provvedimento in data 25.7.2019 la Conferenza Unificata delle Regioni e delle Province Autonome aveva approvato l’Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali, concernente l'adozione di tre nuovi moduli, completi dei relativi schemi XML, di cui uno è quello di SCIA per apertura Autoscuole.

L'Accordo suddetto prevedeva inizialmente il termine del 31 dicembre 2019, poi prorogato al 31 marzo 2020, per l'adeguamento da parte dei Comuni della modulistica prevista per le attività di autoscuola, ma la Conferenza Unificata ha accolto la richiesta di Regioni, ANCI e UPI di modificare ulteriormente tale termine, che è stato quindi prorogato al 30 settembre 2020, come da Accordo n. Rep. 32/CU sottoscritto il 31.3.2020.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'Accordo di proroga, allegato alla presente.

Allegati:
ACCORDO

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Promemoria scadenza termine per invio all'Anagrafe Tributaria dei dati relativi all'anno 2019

Ministero

Si ricorda che il 30 aprile 2020 scade il termine per inviare la Comunicazione all'Anagrafe Tributaria (A.T.) contenente i dati e le notizie relativi agli atti di concessione, autorizzazione e licenza emessi nell'anno solare 2019.

La Comunicazione va inviata esclusivamente in via telematica utilizzando il servizio telematico ENTRATEL o FISCONLINE.

I dati da inviare sono indicati nelle specifiche tecniche del provvedimento dell'Agenzia delle Entrate in data 10.3.2005, e le principali attività a cui tali dati si riferiscono e che a noi interessano maggiormente sono le seguenti:  commercio fisso,  pubblici esercizi, rimesse di veicoli, concessioni di aree pubbliche.

Per creare il file da inviare all'A.T. si deve utilizzare un apposito software denominato LICENZE20; il file generato con questo software deve infine essere controllato attraverso altro specifico software.

Il provvedimento del 2005 viene allegato alla presente ed è consultabile, insieme ai software di compilazione e di controllo, nel sito dell'Agenzia delle Entrate.

Allegati:
PROVVEDIMENTO AGENZIA ENTRATE

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Polizia amministrativa

Giochi leciti, sale giochi

Pubblicato in G.U. il Decreto del MISE con il quale è stato approvato il Regolamento per il rilascio e l'uso del logo identificativo "No Slot"

Ministero

Nella Newsletter n. 15 del 04.8.2019 era stato riferito che :

  • con l'art. 9-quinquies del decreto legge 87 del 12.7.2018, convertito in legge 09 agosto 2018 n. 96, era stato istituito il logo identificativo "No Slot" ed era stato previsto che con successivo decreto del MISE si sarebbero definite le condizioni per il rilascio e la regolamentazione dell'uso di tale logo;

  • nella seduta del 03 luglio 2019, la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome aveva espresso parere favorevole sullo schema di decreto del MISE (Atto rep. 61CU del 03.7.2019) disciplinante le condizioni per l’uso del logo identificativo "No slot".

Con il Decreto n. 181 in data 20.12.2019, pubblicato nella G.U. n. 88 del 02.4.2020, il MISE ha adottato il Regolamento recante le condizioni per il rilascio e la regolamentazione dell'uso del logo identificativo "No Slot".

Il DECRETO suddetto entrerà in vigore il 17 aprile 2020 e stabilisce in particolare quanto segue:

  • possono richiedere l'utilizzo del logo i pubblici esercizi ed i circoli privati;
  • l'utilizzo del logo è consentito unicamente ai soggetti che eliminano immediatamente, ovvero si impegnano a non istallare, per tutto il periodo di utilizzo del logo, gli apparecchi di intrattenimento di cui all'art. 110, comma 6, lettere a) e b), del R.D. 18 giugno 1931, n. 773;
  • i soggetti interessati all'utilizzo del logo "No Slot" presentano telematicamente la segnalazione allo Sportello unico delle attività produttive del Comune del territorio in cui hanno sede i locali nei quali si intende esporre il logo;
  • le attività di controllo sulla regolarità dell'uso del logo sono svolte dal Comune territorialmente competente.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'allegato DECRETO MINISTERIALE.

Allegati:
DECRETO

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Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana
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tel. 0422-383338 e 0422/491855 – fax 0422/300022 – www.comunitrevigiani.it – e-mail: info@comunitrevigiani.it