Newsletter servizio Unicoperlimpresa n. 9 in data 26.04.2020
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Avviato il BROADCAST WHATSAPP sperimentale per l'aggiornamento sulle notizie relative al COVID-19
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Centro Studi Amministrativi MT |
Si ricorda che a dal 15 aprile 2020 è stato attivato in via sperimentale un canale whatsapp Unicoperlimpresa.it 2020 gestito dai componenti del Gruppo Attività Produttive, attraverso il quale è possibile tenersi informati "in tempo reale" sulle disposizioni di legge statale, provvedimenti regionali e circolari applicative, che stanno caratterizzando questa emergenza sanitaria a seguito della pandemia legata al virus COVID-19.
Per partecipare è sufficiente inviare un messaggio whatsapp al numero 391-7528051 (gestito dal coordinatore Vendrame Gianluca), indicando il vostro nome, cognome e il Comune di riferimento; chi invia il messaggio deve essere titolare del numero da cui invia le informazioni o possedere la disponibilità nell'utilizzo del numero da cui parte la suddetta richiesta.
Questo servizio non avrà costi aggiuntivi rispetto alla proposta di Unicoperlimpresa.it 2020, è a partecipazione libera e volontaria ed ha un carattere sperimentale; pertanto non sostituisce la Newsletter. |
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Interventi legislativi per contrastare il CORONAVIRUS e conseguenti atti esecutivi: terzo aggiornamento
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Centro Studi Amministrativi MT |
Come riportato nelle Newsetter n. 6 del 15.3.2020, 7 del 29.3.2020 e 8 del 14.4.2020, a partire dal 31.01.2020 c'è stato un susseguirsi di provvedimenti contenenti misure di contrasto alla diffusione del COVID-19 (Coronavirus) e relative indicazioni operative emessi da varie autorità (Governo, Presidente Consiglio dei Ministri, Regione, Ministero della Salute, Ministro dell'Interno, Prefettura, Questura, ecc.).
Dal 15 aprile 2020 sono pervenute ai Comuni o sono stati emessi a livello nazionale altri provvedimenti sulla questione, che hanno introdotto anche ulteriori restrizioni in materia di attività produttive.
Si riporta di seguito l'elenco aggiornato dei provvedimenti emessi, comprensivo anche dei primi 92 che sono stati riportati ed allegati alle precedenti Newsletter:
prog |
data e descrizione provvedimento |
1 |
31.01.2020: la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili (G.U. 26 del 01.02.2020); |
2 |
22.02.2020: la Circolare n. 5443 del Ministero della Salute contenente le prime indicazioni operative per la pulizia degli ambienti; |
3 |
23.02.2020: il Decreto Legge n. 6 (G.U. 45 del 23.02.2020), convertito successivamente nella legge n. 13 del 05.3.2020 (G.U. 61 del 09.03.2020), con il quale sono individuate le misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19; |
4 |
23.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione, in attuazione del DL 6/2020 (G.U. 45 del 23.02.2020); |
5 |
23.02.2020: l'Ordinanza n. 1 del Ministro della Salute a firma congiunta con il Presidente della Regione Veneto, contenente misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (G.U. 47 del 25.02.2020); |
6 |
24.02.2020: la Nota prot. 87906 della Regione Veneto, contenente chiarimenti all'Ordinanza n. 1; |
7 |
25.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente ulteriori misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione (G.U. 47 del 25.02.2020); |
8 |
27.02.2020: la Nota prot. 94914 della Regione del Veneto, contenente precisazioni sull'obbligo di disinfezione giornaliera dei mezzi di trasporto pubblico (treni, autobus, ecc.); |
9 |
01.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione (G.U. 52 del 01.3.2020); |
10 |
02.3.2020: l'Avviso dell'Ufficio Sport della Presidenza Consiglio dei Ministri, contenente alcune precisazioni sulle misure previste dal DPCM 01.3.2020 in materia di sport; |
11 |
02.3.2020: il Decreto Legge n. 9, contenente misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (G.U. 53 del 02.3.2020); |
12 |
02.3.2020: il Comunicato Stampa della Conferenza Episcopale Triveneto sull'emergenza Coronavirus; |
13 |
04.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale sono aggiornate le misure previste dal DPCM del 01.3.2020, al fine di garantire uniformità nell’attuazione dei programmi di profilassi elaborati in sede internazionale ed europea (G.U. 55 del 04.3.2020); |
14 |
08.3.2020: il Decreto Legge n. 11, contenente misure straordinarie ed urgenti per contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere gli effetti negativi sullo svolgimento dell'attivita' giudiziaria (G.U. 60 del 08.3.2020); |
15 |
08.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure anche a carattere nazionale (G.U. 59 del 08.3.2020); |
16 |
08.3.2020: la Nota prot. 109448 della Regione del Veneto, con la quale viene inviata al PCM e al Ministro della Salute una Relazione del Comitato Tecnico Scientifico Regionale in data 27.02.2020, con la quale viene chiesto che le province venete di Treviso, Venezia e Padova siano escluse dalla zona rossa; |
17 |
08.3.2020: la Direttiva prot. n. 153501/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Ministro dell'Interno Lamorgese indirizzata a Prefetti, Ministri e Capi Dipartimento, contenente indirizzi per l'attuazione del DPCM 08.3.2020; |
18 |
08.3.2020: la Circolare N. 555DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1316 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato approvato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio; |
19 |
08.3.2020: l’Ordinanza prot. 9176 del Questore di Treviso contenente i criteri di attuazione di quanto disposto dal DPCM 08.3.2020; |
20 |
09.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono estese all'intero territorio nazionale le misure previste dal DPCM del 08.3.2020 (G.U. 62 del 09.3.2020); |
21 |
09.3.2020: l’Ordinanza prot. 9276 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 (vedi punto 16); |
22 |
09.3.2020: il Decreto Legge n. 14, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19", tra le quali l'art. 15 prevede la sanzione della chiusura da 5 a 30 giorni per i pubblici esercizi o le attività commerciali i cui gestori non rispettino le misure restrittive in vigore (G.U. 62 del 09.3.2020); |
23 |
11.3.2020: la Nota prot. 20187 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite alcune precisazioni sui contenuti dei DPCM del 08 e 09 marzo 2020; |
24 |
11.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale (sospensione di alcune attività commerciali al dettaglio, servizi di ristorazione, servizi alla persona) (G.U. 64 del 11.3.2020); |
25 |
12.3.2020: l'Ordinanza prot. 9854 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 in base a quanto disposto dal DPCM dell’11.3.2020; |
26 |
12.3.2020: la Direttiva n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni in ordine alle misure restrittive contenute nei recenti provvedimenti; |
27 |
13.3.2010: la Nota prot. 20701 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite indicazioni sulla disciplina sanzionatoria introdotta da alcuni dei provvedimenti in precedenza elencati: |
28 |
13.3.2020: la Circolare prot. 557/PAS/U/003496/12000A(1) del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa finalizzati a garantire l'osservanza delle misure di contrasto al Covid-19; |
29 |
14.3.2020: la Nota prot. n. 20875 della Prefettura di Treviso, con la quale sono fornite ai Comuni le indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa. |
30 |
16.3.2020: la Nota prot. n. 20722 del 13.3.2020 della Prefettura con la quale vengono fornite alcune precisazioni in merito ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020; |
31 |
16.3.2020: la Nota n. 120747 del 14.3.2020 della Regione con la quale vengono fornite, ai Comuni sedi di strutture ospedaliere, alcune precisazioni riguardo ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020; |
32 |
16.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. in data 14.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente precisazioni in materia di regolamentazione delle attività commerciali; |
33 |
16.3.2020: la Nota prot. 20952 della Prefettura di Treviso, con la quale si precisa che le MSV e GSV sono chiuse nei giorni festivi e prefestivi ed i supermercati e le farmacie-parafamacie sono aperti limitatamente alle aree di vendita di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e generi alimentari; |
34 |
17.3.2020: la Nota n. 21335 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato di AUTOCERTIFICAZIONE da utilizzare per le autodichiarazioni sugli spostamenti; |
35 |
17.3.2020: il Decreto Legge n. 18, altresì denominato “Cura Italia”, con il quale sono state approvate "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19" (G.U. n. 70 del 17.3.2020); |
36 |
17.3.2020: la Nota n. 92901/RU dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli- Direzione Tabacchi, con la quale vengono fornite precisazioni sull'apertura rivendite generi di monopolio; |
37 |
17.3.2020: la Nota n. 52231 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono fornite precisazioni sulla "gestione salme COVID19 positive"; |
38 |
18.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 30, pubblicata nel BUR n. 35 del 18.3.2020), con la quale vengono approvate delle disposizioni per i servizi di Trasporto Pubblico non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici; |
39 |
18.03.2020: la Nota prot. n. 125661 della Regione Veneto – Area Infrastrutture e lavori pubblici – Direzione Infrastrutture e trasporti, con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 30/2020; |
40 |
18.3.2020: la Circolare n. 557/LEG/141.510/2020 del Ministero dell'Interno a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale si richiamano e si precisano i contenuti del Decreto CURA ITALIA; |
41 |
18.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. in data 18.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente alcune precisazioni sulle disposizioni contenute nel Decreto CURA ITALIA; |
42 |
18.3.2020: la Nota n. 21623 della Prefettura con la quale vengono fornite indicazioni ai Comuni per un monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19; |
43 |
18.03.2020: la Circolare n. 6579 del Ministero della Salute – Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari ad oggetto: “Emergenza da Coronavirus – sanità pubblica veterinaria – chiarimenti trasporto animali”; |
44 |
19.3.2020: la Nota n. 333A del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene disposizioni applicative del Decreto CURA ITALIA; |
45 |
19.3.2020: la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557_3568_10089 a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono forniti orientamenti interpretativi sulle disposizioni contenute nel DL 18/2020 in materia di "..tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia"; |
46 |
20.03.2020: la Nota prot. n. 21996 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa la circolare del Ministero della Salute indicata al punto 43 contenente "chiarimenti trasporto animali” |
47 |
20.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 33, pubblicata nel BUR n. 37 del 20.3.2020, ad oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Disposizioni per il contrasto dell’assembramento di persone”; |
48 |
20.3.2020: la Nota prot. n. 22096 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 33 del 20.3.2020; |
49 |
20.03.2020: l'Ordinanza Ministero della salute con la quale vengono introdotte ulteriori misure restrittive (divieto accesso ai parchi, aree gioco, divieto attività ludica o ricreativa in prossimità proprio abitazione, chiusura P.E. nelle stazioni ferroviarie e aeroporti, vietato spostamento verse abitazioni diverse dalla principale) (G.U. n. 73 del 20.3.2020); |
50 |
21.3.2020: la Determinazione n. 96788 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi e la propria direttiva n. 89236 del 12.3.2020 e dispone la sospensione del gioco con "slot machines" e della raccolta dei giochi Superenalotto, Lotto ed altri; |
51 |
22.03.2020: l'ORDINANZA del Ministero della Salute di concerto con il Ministro dell’Interno contenente “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” (GU n.75 del 22-3-2020); |
52 |
22.03.2020: il DPCM contenente “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale" (GU n.76 del 22-3-2020); |
53 |
23.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1562/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio; |
54 |
23.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020; |
55 |
24.3.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 34, pubblicata nel BUR n. 39 del 24.3.2020, con la quale si prorogano fino al 03.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020; |
56 |
24.3.2020: la Nota prot. n. 131986 della Regione Veneto, con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 34/2020; |
57 |
25.3.2020: il Decreto Legge n. 19, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19" (G.U. 79 del 25.3.2020); |
58 |
25.3.2020: il Decreto del MISE con il quale è stato aggiornato l'elenco dei codici Ateco di cui all'allegato 1 al DPCM del 22.3.2020 e sono state approvate ulteriori prescrizioni per alcune attività produttive; |
59 |
26.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le ulteriori misure restrittive adottate con il Decreto Legge n. 19 del 25.3.2020 ed il Decreto del MISE del 25.3.2020; |
59BIS |
26.3.2020: la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003776/12982.D a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono fornite indicazioni per una uniforme applicazione delle disposizioni contenute nel DPCM 22.3.2020; |
60 |
26.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1602/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale sono fornite indicazioni sulle misure introdotte col D.L. 19/2020 è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio; |
60BIS |
26.3.2020: nel sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato il nuovo modello di autodichiarazione degli spostamenti, modificato sulla base delle ultime misure adottate per il contenimento della diffusione del virus Covid-19; |
61 |
27.3.2020: la Nota prot. n. 1135771 della Regione Veneto, con la quale vengono fornite indicazioni sugli spostamenti relativi a soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e patologie psichiatriche; |
62 |
27.3.2020: la Nota n. 24124 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato per il monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19, che i Comuni devono utilizzare in sostituzione di quello indicato al punto 42; |
63 |
27.3.2020: la Nota prot. n. 136128 della Regione Veneto, con la quale sono forniti chiarimenti alle Aziende Ulss, alle Associazioni di Categoria ed ai SUAP dei Comuni relativamente alla consegna a domicilio di alimenti da parte degli operatori del settore alimentare; |
63BIS |
27.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni su alcune disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020, come modificato dal decreto MISE del 25.3.2020; |
64 |
29.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in ordine agli organi accertatori delle violazioni delle misure statali, tra i quali possono rientrare anche le Polizie Locali; |
65 |
29.3.2020: la Nota prot. n. 24959 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 300/A/2416/20/115/28 del 27 marzo 2020, contenente disposizioni operative sul procedimento di applicazione delle sanzioni amministrative per illeciti accertati sulla strada dalle forze di polizia; |
66 |
29.3.2020: l'Ordinanza della Protezione Civile contenente disposizioni sulle risorse trasferite ai Comuni per misure urgenti di solidarietà sociale; |
67 |
30.3.2020: la Determinazione n. 102340 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi e dispone la sospensione a decorrere dal 31.3.2020 dei giochi numerici “10&Lotto”, “Millionday” e “Winforlife” “Winforlife vincicasa” nonché delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, ivi compresi quelli simulati,, e chiarisce che rimane consentita solo la vendita delle lotterie istantanee Gratta & Vinci; |
68 |
31.3.2020: la Nota prot. n. 139483 della Regione Veneto, con la quale sono fornite ai Comuni ulteriori disposizioni in materia di gestione dei rifiuti urbani non differenziati raccolti da utenze ove soggiornano soggetti positivi al tampone in isolamento o quarantena obbligatoria; |
69 |
31.3.2020: la Nota prot. n. 25773 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003880/12900.A del 31 marzo 2020, contenente precisazioni sul regime sanzionatorio introdotto con l'art. 4 del D.L. 19 del 25 marzo 2020; |
70 |
31.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in materia di divieto di assembramento e spostamenti delle persone fisiche, trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 25976 del 01.4.2020; |
71 |
31.3.2020: la "Raccolta delle principali disposizioni adottate in relazione allo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 aventi implicazioni in materia di protezione dei dati personali", curata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali; |
72 |
01.4.2020: la Circolare n. 11285 del Ministero della salute, con la quale vengono fornite indicazioni riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione in questa fase emergenziale determinata dall'epidemia COVID-19; |
73 |
01.4.2020: il Protocollo d'Intesa tra Regione, Anci, Upi e parti sociali, con il quale si approvano le LINEE GUIDA applicabili a contrasto dellla diffusione del COVID-19; |
74 |
01.4.2020: il DPCM contenente la proroga fino al 13.4.2020 delle disposizioni contenute nei precedenti DPCM e una modifica ad una disposizione del DPCM del 08.3.2020 (GU n. 88 del 02-4-2020); |
75 |
02.4.2020: la Circolare n. 300/A/2623/20/115/28 del Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell'Interno (trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 26837 del 03.4.2020), con la quale vengono richiamate varie proroghe di termini introdotte dal DPCM 01.4.2020; |
76 |
02.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 36, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 144889 del 03.4.2020, con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020; |
77 |
03.4.2020: la Nota prot. 26737 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite precisazioni sulla sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi disposta dall'art. 103 del D.L. N. 18 del 17.3.2020; |
78 |
03.4.2020: la Circolare prot. 60283 dell'Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, con la quale vengono fornite indicazioni emergenziali riguardanti il settore funebre e la medicina necroscopica sul territorio; |
79 |
03.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 37, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti di cui alla precedente ordinanza n. 33 del 20.03.2020, e si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici; |
80 |
04.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 38, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, con la quale si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici; |
81 |
06.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 39, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 147049 del 06.4.2020, con la quale viene introdotto l'obbligo di usare mascherina e guanti nei servizi di Trasporto Pubblico Locale su ferro, acqua e gomma; |
82 |
06.4.2020: la Nota prot. 27691 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite precisazioni sulle modalità di inoltro alla stessa delle comunicazioni e delle richieste autorizzazioni previste dall'art. 1, lettere d), g) e h) del DPCM 22.3.2020 come modificato dal DM 25.3.2020; |
83 |
08.4.2020: la Nota prot. 29525 della Prefettura di Treviso, con la quale viene richiamata l'attenzione su alcuni contenuti della Circolare Ministeriale n. 557 del 18.3.2020 (punto 40 del presente elenco) relativi a"tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia"; |
84 |
08.4.2020: la Nota prot. n. 149410 della Regione Veneto, con la quale sono forniti ai Prefetti alcuni chiarimenti sui contenuti delle Ordinanze regionali n. 37 e 38 del 03.4.2020; |
85 |
08.4.2020: il Decreto Legge n. 22, con il quale sono state approvate "Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato." (G.U. n. 93 del 08.4.2020); |
86 |
08.4.2020: il Decreto Legge n. 23, altresì denominato “Salva Imprese”, con il quale sono state approvate "Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche' interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali." (G.U. n. 94 del 08.4.2020); |
87 |
09.4.2020: la Circolare n. 11070/110(28)/Uff.II Ord.Sic.Pub. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale viene richiesto un rafforzamento della vigilanza e dei controlli sui movimenti delle persone in occasione delle ricorrenze pasquali; |
88 |
09.4.2020: l'Ordinanza prot. 12509 del Questore di Treviso che prevede un rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio in occasione delle festività pasquali; |
89 |
10.4.2020: la Nota prot. 30559 della Prefettura di Treviso, con la quale si invitano i Sindaci ad intensificare l’attività di vigilanza nel periodo pasquale; |
90 |
10.4.2020: il DPCM che contiene nuove ed articolate disposizioni e misure restrittive valide per il periodo dal 14.4.2020 al 03.5.2020 e che dichiara inefficaci dal 14.4.2020 i precedenti DPCM del 08,09, 11 e 22 marzo 2020 e 01 aprile 2020 (GU n. 97 del 11-4-2020); |
91 |
13.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 40, pubblicata nel BUR n. 50 del 13.4.2020con la quale sono state adottate ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da virus COVID-19 e sono state prorogate fino al 03 maggio 2020 le precedenti ordinanze n. 28, 29, 30 e 39; |
92 |
13.4.2020: la Nota prot. 153197 della Regione, con la quale è stata trasmessa l’Ordinanza n. 40 del 13.4.2020 a tutti i Comuni del Veneto. |
93 |
14.4.2020: la Nota n. 63901 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono fornite precisazioni sugli spazi da considerare nella definizione dei 40 metri quadri indicati nel DPCM 10.4.2020, Allegato 5, punto 7; |
94 |
14.4.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite indicazioni sulle misure restrittive introdotte con il DPCM 10.4.2020; |
95 |
15.4.2020: la Circolare n. 3723/C del MISE, con la quale sono fornite alle CCIAA alcune indicazioni in merito alle disposizioni recate dal decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 «Cura Italia», come modificato dal decreto legge 8 aprile 2020, n. 23 «D.L. imprese»; |
96 |
15.4.2020: la Nota prot. 31796 della Prefettura di Treviso, con la quale sono stati trasmessi i nuovi modelli che devono essere usati dalle imprese per la comunicazione di prosecuzione attività (allegato 96BIS) e per la comunicazione di accesso ai locali, spedizione e ricezione merce (allegato 96TER); |
97 |
16.4.2020: la Nota prot. 33607 della Prefettura di Treviso, con la quale invita i Comuni ad effettuare un “monitoraggio del disagio sociale ed economico ed a svolgere attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi e di ogni forma di illegalità”; |
98 |
18.4.2020: la Nota prot. 25718 del Ministero dell’Interno, con la quale viene trasmesso alle Prefetture il parere del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali riguardante la vendita al dettaglio di piante e fiori; |
99 |
21.4.2020: la Nota n. 66918 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono invitati i Comuni a “rimandare a momenti successivi” la pratica del prestito dei libri nelle Biblioteche; |
100 |
23.4.2020: la Determinazione n. 125127/RU dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, con la quale viene disposta la riapertura a date differenziate di alcune attività di gioco; |
101 |
24.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 42, pubblicata nel BUR n. 55 del 24.4.2020 con la quale sono state adottate misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti; |
102 |
25.4.2020: la Nota della Regione di chiarimenti sull’Ordinanza n. 42 relativamente all’attività di vendita di cibo per asporto. |
Per un approfondimento, si rinvia alla lettura dei provvedimenti suindicati, che sono allegati alla presente, limitatamente a quelli indicati dal punto 93 in poi, e che vengono resi disponibili insieme ai precedenti, con eventuali ulteriori e successivi aggiornamenti, anche nel sito di UNICOPERLIMPRESA, Area ATTIVITA' PRODUTTIVE, Ramo CORONAVIRUS, Procedimento 000 Coronavirus - documentazione e modelli.
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Allegati: PROVVEDIMENTI da 93 a 102
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Principali contenuti dell'Ordinanza della Regione n. 42 del 24.4.2020
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Regione |
Con Ordinanza n. 42 in data 24 aprile 2020, pubblicata nel BUR n. 55 del 24.4.2020, che trova applicazione dal 24 aprile 2020 compreso al 3 maggio 2020 compreso, il Presidente della REGIONE VENETO ha disposto in particolare le seguenti misure che integrano e/o modificano quelle adottate con l’ordinanza 40/2020:
- è consentita la vendita di cibo da asporto, con determinate modalità e condizioni;
- la vendita di vestiti per bambini e di prodotti di cartolerie nonché nelle librerie è consentita tutti i giorni esclusi festivi; la vendita di vestiti per bambini include quella delle scarpe per i bambini;
- per le opere pubbliche, è ammessa l’esecuzione dei lavori ascrivibili, in maniera prevalente, ad alcune categorie a prescindere dai codici Ateco principale o secondari intestati all’appaltatore e a condizione che questi sia in possesso della corrispondente qualificazione SOA;
- sono consentite le attività sul patrimonio edilizio esistente secondo il regime della comunicazione e della comunicazione asseverata previste dagli articoli 6 e 6 bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 6 giugno 2001;
- è consentita la coltivazione del terreno per uso agricolo per autoconsumo, anche all’interno di orti urbani e comunali, nel rispetto degli obblighi di distanziamento di un metro e dell’uso di mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante;
- è consentita la vendita in esercizi anche esclusivamente commerciali al dettaglio, quali fiorerie, di prodotti florovivaistici, quali a titolo di esempio semi, piante, fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti;
- nei mercati e nelle analoghe forme di vendita su area pubblica o privata è ammessa la vendita di prodotti florovivaistici e di abbigliamento per bambini, comprese le scarpe per i bambini;
- sono consentiti i tagli boschivi anche per autoconsumo in presenza di una effettiva situazione di necessità;
- è consentito l’accesso ai cimiteri nel rispetto dell’obbligo di distanziamento di un metro tra le persone e dell’uso di mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante;
- sono consentite le prestazioni di servizio di carattere artigianale rese da terzi per interventi di manutenzione a bordo di imbarcazioni di diporto all’ormeggio nonché per prove, collaudo e consegna delle imbarcazioni, nonché di sistemazione delle darsene per l’espletamento dell’attività ordinaria;
- è previsto l’obbligo, per tutti gli spazi pubblici o aperti al pubblico in cui si trovano persone, l’obbligo di tutte le persone di rispettare distanziamento di un metro e di utilizzare mascherina e guanti o garantendo l’igiene delle mani con idoneo prodotto igienizzante.
Relativamente alla “vendita di cibo da asporto” la Regione ha fornito alcuni chiarimenti con una Nota specifica in data 25.4.2020 e poi, con altra Nota pubblicizzata il 26.4.2020, ha messo a confronto la normativa nazionale con quella del Veneto e con quella di altre Regioni relativamente a nove argomenti.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura della Ordinanza regionale e delle Note di chiarimenti. |
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Allegati: ORDINANZA NOTA DI CHIARIMENTI NOTA DI RAFFRONTO
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Polizia amministrativaGiochi leciti, sale giochi
L’Agenzia Dogane Monopoli introduce una graduale riapertura delle attività di gioco
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AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI |
Con Determinazione direttoriale n. 125127/RU del 23 aprile 2020, l’Agenzia Dogane Monopoli ha disposto la seguente graduale riapertura delle attività di gioco presso gli esercizi per i quali non vige obbligo di chiusura:
- dal 27 aprile 2020 la ripresa della raccolta dei giochi numerici “10&Lotto”, “Millionday”, “Winforlife” e “Winforlife Vincicasa” le cui estrazioni avvengono da remoto, mantenendo in ogni caso l’obbligo di spegnimento dei monitor e dei televisori;
- dal 4 maggio 2020 la ripresa della raccolta dei giochi “SuperEnalotto”, “SuperStar”, “SiVinceTutto SuperEnalotto”, “Eurojackpot”, “Lotto tradizionale” - le cui attività estrazionali e di controllo verranno effettuate nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria - e delle scommesse che implicano la certificazione da parte del personale dell’Agenzia;
- dall’11 maggio 2020 la ripresa della raccolta delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, ivi compresi quelli simulati – mantenendo in ogni caso l’obbligo di spegnimento dei monitor e dei televisori – e della raccolta tramite dispositivi elettronici del tipo “slot machines”.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'allegata Determinazione. |
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Allegati: DETERMINAZIONE
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Somministrazione alimenti e bevandeVarie
La FIPE-Confcommercio avvia il portale RISTOACASA.NET per informare i consumatori sui pubblici esercizi che effettuano servizio di consegna a domicilio ed organizza sul tema anche un Seminario informativo
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Associazioni di categoria |
Con Nota prot. 87/8/X del 15.4.2020 la Confcommercio di Treviso ha informato i Comuni che – al fine di supportare i pubblici esercizi in questo difficile periodo gravemente condizionato dall’emergenza COVID-19 - la FIPE Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha avviato, in collaborazione con FIPE Confcommercio provinciale, il portale Ristoacasa.net per dare “la possibilità a bar, pizzerie, ristoranti, gelaterie, pasticcerie che vorranno usufruirne di fornire ai consumatori le informazioni necessarie alla richiesta del servizio di consegna a domicilio”.
L’iniziativa è totalmente GRATUITA e le aziende che intendono aderirvi devono registrarsi accedendo all’indirizzo internet https://www.ristoacasa.net/ . Si invitano tutti i Comuni a pubblicizzare l’iniziativa in questione presso i pubblici esercizi dei rispettivi territori.
Con un'altra Nota la Confcommercio di Treviso informa le aziende associate di aver organizzato per mercoledì 06 maggio 2020 alle ore 15.00 un seminario via webinar per approfondire la “Gestione della consegna a domicilio”; per tale iniziativa seguirà da Confcommercio l’indicazione della piattaforma e del link di collegamento.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura delle Note sopracitate, allegate alla presente. |
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Allegati: NOTA su RISTOACASA NOTA su SEMINARIO
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Altre categorieVarie
FASE 2 delle azioni di contrasto al COVID-19: iniziative della CNA e della CONFESERCENTI
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Associazioni di categoria |
Come riportato da più fonti in questi giorni, la FASE 2 della lotta al COVID-19, riguardante il periodo di necessaria “convivenza” con il virus, si caratterizzerà per azioni di allentamento delle misure restrittive introdotte e – come indicato dal Governo – inizierà ufficialmente il 04 maggio 2020.
La CNA, Associazione degli Artigiani e delle Imprese di Treviso, ha fornito ai Comuni trevigiani una nota di proposte di cosa possono fare i Comuni per aiutare le Imprese a ripartire.
Anche la CONFESERCENTI ha scritto una lettera ai Sindaci per valutare insieme l’elaborazione di un “piano territoriale” per dare un aiuto concreto e immediato alle attività commerciali nella fase di ripresa una volta superata l’attuale emergenza sanitaria.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura delle allegate note delle Associazioni di categoria. |
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Allegati: NOTA CNA NOTA CONFESERCENTI
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La Conferenza Unificata Regioni e Province ha pubblicato un DOSSIER sulle buone pratiche e soluzioni digitali per affrontare l’emergenza COVID-19
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Conferenza Unificata |
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha pubblicato nel proprio sito in data 21.4.2020 un interessante DOSSIER sulle BUONE PRATICHE E SOLUZIONI DIGITALI PER AFFRONTARE L’EMERGENZA COVID-19, rilevate dalla Commissione Speciale per l’Agenda Digitale alla data del 20 aprile 2020 in tutte le Regioni italiane.
Alle pagine 40 e 41 del Dossier sono riportate tre “buone pratiche” avviate nella Regione Veneto, delle quali una, denominata VENETO AGILE, è in fase di realizzazione ed è rivolta alle Pubbliche Amministrazioni.
Per approfondimenti, si rinvia alla lettura dell’allegato DOSSIER. |
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Allegati: DOSSIER
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FormazioneUffici Attività Produttive
Corso di formazione in materia di ACUSTICA in modalità Webinar
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Centro Studi Amministrativi MT |
Si segnala che il corso di formazione in materia di acustica, inizialmente programmato dal Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana nel mese di marzo 2020 e poi sospeso a causa dell’emergenza COVID-19, è stato ora riprogrammato in modalità WEBINAR nelle seguenti date:
- il 06 maggio 2020 i relatori Massimiliano Scarpa, Libero professionista, Tecnico Competente in Acustica, e Franco Andolfato, Responsabile dell'unità Operativa Fisica del Dipartimento provinciale ARPAV di Treviso, tratteranno la legislazione vigente in materia di inquinamento acustico, le Linee Guida ARPAV per la redazione della DPIA, , le modalità di attivazione e svolgimento dei controlli fonometrici, le Linee Guida della REGIONE VENETO per la redazione del Piano di Classificazione Acustica Comunale, esempi di Classificazione Acustica Comunale;
- il 14 maggio 2020 i relatori Massimiliano Scarpa, Libero professionista, Tecnico Competente in Acustica, e Michele Vallotto, Direttore Tecnico Eterno Ivica Srl - Tecnico Competente in Acustica - tratteranno la legislazione vigente in materia di requisiti acustici passivi degli edifici e di acustica degli ambienti interni, le tecniche costruttive finalizzate al rispetto del DPCM 5/12/1997, il rispetto dei requisiti acustici passivi e dei Criteri Ambientali Minimi nell’ambito dei procedimenti amministrativi, il miglioramento del comfort acustico di ambienti chiusi esistenti: modalità di intervento con elementi fonoassorbenti.
L'iscrizione va effettuata nella sezione formazione sul sito www.comunitrevigiani.it o sul sito del Consorzio BIM PIAVE.
Per maggiori dettagli, si allegano le due schede informative di questo corso. |
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Allegati: SCHEDA 06.5.2020 SCHEDA 14.5.2020
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IgieneAlimenti
La Regione Veneto ha aggiornato e semplificato le procedure di notifica e registrazione sanitaria
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Regione |
Con nota prot. 161889 del 21.4.2020, indirizzata alle Aulss ed ai Comuni del Veneto, la Regione informa sui contenuti della Delibera di Giunta Regionale n. 394 del 31.3.2020, pubblicata nel BUR n. 50 del 13.4.2020, con la quale:
- sono state aggiornate le procedure di notifica e registrazione ai sensi del regolamento CE n. 852/2004 modificando la precedente G.R. n.3710 del 20 novembre 2007;
- sono state approvate “Disposizioni in merito a notifiche e comunicazioni nei settori degli alimenti e dei materiali ed oggetti destinati a venire a contatto con alimenti (Moca)”;
- sono richiamati ed aggiornati i modelli relativi a “Notifica ai fini della registrazione”, “Comunicazione ai sensi dell'art. 6 del D.lgs. 10.02.2017 n. 29 relativa agli stabilimenti che eseguono le attività riguardanti materiali e oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti (MOCA)” e “Comunicazione annuale all'ASL di nuove installazioni e disinstallazioni di apparecchi automatici per vendita di prodotti alimentari” (Allegato A);
- sono introdotte e precisate alcune semplificazioni come ad es. la ricevuta telematica di avvenuta presentazione dell'istanza, segnalazione, comunicazione, che sostituisce l'"Attestazione di registrazione" di cui all'Allegato C della DGR 3710/2007;
- viene approvato un elenco di "Alimenti regolarmente preparati in locali utilizzati principalmente come abitazione privata ai fini della commercializzazione - Indicazioni per l'applicazione della normativa sull'igiene degli alimenti" (Allegato B).
In particolare nell’Allegato A alla DGR 394/2020 viene precisato che:
- per alcune attività, nel settore degli alimenti, non è previsto l’obbligo della notifica sanitaria (es. distribuzione di alimenti da parte di privati in occasione di iniziative occasionali, feste private, ecc.);
- per alcune attività effettuate dagli OSA (Operatori Settore Alimentare) non sussiste obbligo di effettuare la notifica sanitaria (es. vendita diretta al consumatore finale da parte degli imprenditori agricoli, ecc.);
- sussiste l’obbligo per l’OSA di effettuare la notifica sanitaria solo per alcune attività (es. produzione primaria, cantine, commercio ingrosso, commercio al dettaglio, commercio ambulante,ecc.);
- la notifica sanitaria va presentata all’AULSS, nella forma di SCIA o COMUNICAZIONE, esclusivamente per via telematica per il tramite del SUAP nel caso di attività “svolte in forma di impresa” o tramite PEC nel caso di attività “svolte in forma non imprenditoriale”;
- la notifica è esclusa per quelle attività presenti in elenchi tenuti da Amministrazioni Pubbliche, come ad es. i NIDI IN FAMIGLIA e le FATTORIE DIDATTICHE;
- i titolari di Bed & Breakfast non devono presentare la notifica sanitaria se servono solo alimenti a rischio sanitario basso;
- i responsabili di eventi a carattere temporaneo (es: fiere, sagre, mercatini, ecc.), in cui vengono svolte attività da più operatori già registrati non devono presentare la notifica se hanno già informato il Comune ai sensi di specifiche normative, con SCIA o comunicazione;
- i responsabili di eventi temporanei ripetitivi ma non occasionali, come ad es una sagra con cucina e somministrazione, devono presentare la notifica mediante SCIA solo alla prima edizione dell’evento, se rimangono invariati le tipologie di attività e i locali di svolgimento, purché le date delle successive edizioni siano comunicate al Comune;
- il SUAP verifica la completezza formale della SCIA/Comunicazione e dei relativi allegati e, in caso di verifica positiva, trasmette immediatamente il tutto in via telematica al Servizio del Dipartimento di Prevenzione della AULSS competente per territorio, il quale effettuerà poi uno specifico “controllo amministrativo” di ogni pratica;
- la SCIA di inizio attività di ristoro tramite distributori automatici viene inviata all’AULSS tramite il SUAP del Comune in cui l’impresa ha il deposito; la comunicazione iniziale e quelle annuali successive, dell’elenco cumulativo delle aree e dei locali dove sono installati i distributori, devono essere inviate alla o alle AULSS competenti per il tramite del SUAP del Comune dove l’AULSS ha la sede legale;
- deve essere utilizzato il GLOSSARIO riportato al punto 6, contenente varie ed utili definizioni.
Per un approfondimento, si rinvia alla lettura della nota sopracitata, della DGR e relativi allegati. |
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Allegati: DGR ALLEGATO A ALLEGATO B NOTA REGIONALE
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Commercio fissoVarie
Proroga termini presentazione domande per l’iscrizione nell’Elenco Regionale dei luoghi storici commercio per anno 2020 o per l’individuazione dei Distretti del commercio
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Regione |
Con nota prot. 153557 del 14.4.2020, inviata a tutti i Comuni, la Regione rende noto che, a causa della situazione di emergenza sanitaria per il COVID-19, è stato differito dal 30 aprile 2020 al 15 settembre 2020 il termine entro il quale:
- le imprese interessate possono presentare domanda di iscrizione nell’elenco regionale dei luoghi storici del commercio (previsti dall’art. 11 della LR 50/2012), mediante invio dell’apposito modulo alla Regione e, per conoscenza, al Comune;
- i Comuni possono segnalare eventuali cessazioni definitive o variazioni sostanziali di tipologia delle attività già iscritte nell'elenco dei luoghi storici del commercio;
- i Comuni possono presentare domanda per l’individuazione dei distretti del commercio (previsti dall’art. 8, comma 1, della LR 50/2012), utilizzando l’apposita modulistica disponibile allo specifico indirizzo internet regionale.
Per ulteriori dettagli si rinvia alla lettura della nota regionale sopracitata. |
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Allegati: NOTA REGIONALE
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Altre categorieVarie
La Regione Veneto approva criteri e modalità per assegnare nel 2020 contributi per progetti di esercizio in forma associata di funzioni comunali
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Regione |
Con due recenti deliberazioni, pubblicate nel BUR n. 49 del 10.4.2020, la Regione Veneto ha approvato i criteri e le modalità di erogazione nell'anno 2020 per i seguenti contributi:
- Deliberazione di Giunta Regionale N. 374 del 31.3.2020, con la quale sono stati approvati i criteri (Allegato A) per l’assegnazione e l’erogazione del contributo statale "regionalizzato" e del contributo regionale ordinario per il finanziamento delle spese di gestione per l’esercizio associato di funzioni comunali, ed ha approvato i relativi modelli di domanda di assegnazione contributi (Allegati B e C); le richieste di finanziamento vanno presentate entro il 27 luglio 2020;
- Deliberazione di Giunta Regionale N. 375 del 31.3.2020, segnalata dalla Regione ai Comuni con Nota prot. 160656 del 20.4.2020, con la quale sono stati approvati i criteri e le modalità (Allegato A) per l'assegnazione e l'erogazione di contributi per l'avvio e l'ampliamento dell'esercizio associato di funzioni fondamentali nella forma dell'Unione di Comuni, dell'Unione montana e della Convenzione tra Comuni, ed ha approvato il relativo modello di domanda di assegnazione contributi (Allegato B); le richieste di finanziamento vanno presentate entro il 01 ottobre 2020.
Per maggiori dettagli, si rinvia alla lettura della Nota Regionale, delle suddette deliberazioni di Giunta Regionale e relativi allegati. |
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Allegati: DGR 374 DGR 375 NOTA REGIONALE
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Ultimi giorni per l’invio all'Anagrafe Tributaria dei dati relativi all'anno 2019
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Centro Studi Amministrativi MT |
Come già segnalato nell’ultima Newsletter, si ricorda che tra pochi giorni e precisamente il 30 aprile 2020 scade il termine per inviare la Comunicazione all'Anagrafe Tributaria (A.T.) contenente i dati e le notizie relativi agli atti di concessione, autorizzazione e licenza emessi nell'anno solare 2019.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura delle informazioni riportate nella Newsletter n. 8 del 14.4.2020. |
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Per il CDS il la Provincia non può disporre la rimozione di un cartello pubblicitario sito su area privata ricadente nel perimetro del centro abitato di un Comune ed autorizzato da quest’ultimo, anche se collocato a ridosso di una strada provinciale dalla quale era visibile
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Consiglio di Stato |
Con sentenza n. 1809 del 18.02.2020, pubblicata il 12.03.2020, il CONSIGLIO DI STATO, II Sezione, si è pronunciato sul seguente ricorso:
- una Provincia ha accertato, a carico di una società, la violazione prescritta dal Codice Della Strada per avere installato, in vista di una strada provinciale, un impianto pubblicitario senza la prescritta autorizzazione dell’ente proprietario della strada;
- l’atto sanzionatorio è stato impugnato dinanzi al Tar, il quale ha respinto il ricorso sull’assunto che i cartelloni rimossi si trovavano in area privata ma prospiciente a una strada provinciale e fuori dai limiti del centro abitato comunale e che l’autorizzazione alla installazione apparteneva di conseguenza alla Provincia;
- la società ha quindi impugnato innanzi al CDS la sentenza del TAR.
Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso, riformando la decisione di primo grado e annullando i verbali di rimozione, per i seguenti particolari motivi:
- la Provincia ha adottato un provvedimento in assoluto difetto di attribuzione;
- l’impianto pubblicitario si trova su un’area privata ricadente però nel perimetro del centro abitato comunale e quindi deve trovare applicazione il secondo periodo del comma 4 dell’articolo 23 del Dlgs 285/1992, in virtù del quale la competenza ad autorizzare l’installazione dell’impianto spettava al Comune, previo nulla osta della Provincia;
- il Comune aveva rilasciato l’autorizzazione anche se non aveva acquisito il nulla osta della Provincia;
- alla rimozione può procedersi solo in caso di carenza di autorizzazione ovvero di violazione delle prescrizioni di cui al comma 1 dell’art. 23 del CDS, le quali però devono presumersi rispettate qualora l’impianto sia stato regolarmente autorizzato;
- l’assenza del nulla osta provinciale, in occasione dell’ultimo rilascio dell’autorizzazione da parte del Comune, poteva evidenziare al massimo un vizio di legittimità del provvedimento tale da indurre la Provincia ad attivare altri rimedi come l’impugnazione giurisdizionale, la segnalazione al Comune ai fini di un’eventuale rimozione in autotutela, ma non poteva autorizzare la Provincia ad adottare misure sanzionatorie.
Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura dell'allegata sentenza. |
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Allegati: SENTENZA
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La Conferenza Unificata Regioni e Province autonome ha pubblicato la raccolta provvedimenti pubblicati in G.U. nel mese di MARZO 2020
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Conferenza Unificata |
Come riportato in data 03.4.2020 nel sito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, è online sul portale un servizio di monitoraggio della Gazzetta Ufficiale, con una directory dedicata in cui sono raccolti i provvedimenti di maggiore interesse per le Regioni e le autonomie locali.
Per le disposizioni che hanno avuto un iter concertativo, sono indicate le coordinate e i link agli atti della Conferenza Stato-Regioni o della Conferenza Unificata e le eventuali posizioni assunte dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
La documentazione può essere consultata nel portale alla sezione "Segreteria Conferenza", voce “Monitoraggio Gazzetta Ufficiale". |
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Allegati: LINK AL PORTALETorna agli argomenti
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