Newsletter servizio Unicoperlimpresa n. 11 in data 17.05.2020

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Prosegue l’utilizzo della lista broadcast per aggiornamenti su notizie relative al COVID-19

Centro Studi Amministrativi MT

Si ricorda nuovamente che dal 15 aprile 2020 è stato attivato in via sperimentale un canale whatsapp Unicoperlimpresa.it 2020 gestito dai componenti del Gruppo Attività Produttive, attraverso il quale si viene  informati "in tempo reale" sulle disposizioni di legge statale, provvedimenti regionali e circolari applicative che stanno caratterizzando questa emergenza sanitaria a seguito della pandemia legata al virus COVID-19.

Per partecipare è sufficiente inviare un messaggio whatsapp al numero 391-7528051 (gestito dal coordinatore Vendrame Gianluca), indicando il vostro nome, cognome e il Comune di riferimento; chi invia il messaggio deve essere titolare del numero da cui invia le informazioni o possedere la disponibilità nell'utilizzo del numero da cui parte la suddetta richiesta.

Questo servizio non ha costi aggiuntivi rispetto alla proposta di Unicoperlimpresa.it 2020,  a partecipazione libera e volontaria ed ha un carattere sperimentale;  pertanto non sostituisce la Newsletter.

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Interventi legislativi per contrastare il CORONAVIRUS e conseguenti atti esecutivi: quinto aggiornamento

Centro Studi Amministrativi MT

Come riportato nelle Newsetter n. 6 del 15.3.2020,  7 del 29.3.2020,  8 del 14.4.2020, 9 del 26.4.2020 e  10 del 10.5.2020, a partire dal 31.01.2020 c'è stato un susseguirsi di provvedimenti contenenti misure di contrasto alla diffusione del COVID-19 (Coronavirus) e relative indicazioni operative emessi da varie autorità (Governo, Presidente Consiglio dei Ministri, Regione, Ministero della Salute, Ministro dell'Interno, Prefettura, Questura, ecc.).

Dal giorno 11 maggio 2020 sono pervenute ai Comuni o sono stati emessi a livello nazionale altri provvedimenti sulla questione, che hanno introdotto anche ulteriori restrizioni in materia di attività produttive.

Si riporta di seguito l'elenco aggiornato dei provvedimenti emessi, comprensivo anche dei primi 126 che sono stati riportati ed allegati alle precedenti Newsletter:

prog data e descrizione provvedimento
1 31.01.2020: la Delibera del Consiglio dei Ministri con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili (G.U. 26 del 01.02.2020);
2 22.02.2020: la Circolare n. 5443 del Ministero della Salute contenente le prime indicazioni operative per la pulizia degli ambienti;
3 23.02.2020: il Decreto Legge n. 6 (G.U. 45 del 23.02.2020), convertito successivamente nella legge n. 13 del 05.3.2020 (G.U. 61 del 09.03.2020),  con il quale sono individuate le misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19;
4 23.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione, in attuazione del DL 6/2020 (G.U. 45 del 23.02.2020);
5 23.02.2020: l'Ordinanza n. 1 del Ministro della Salute a firma congiunta con il Presidente della Regione Veneto, contenente misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (G.U. 47 del 25.02.2020);
6 24.02.2020: la Nota prot. 87906 della Regione Veneto, contenente chiarimenti all'Ordinanza n. 1;
7 25.02.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente ulteriori misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione  (G.U. 47 del 25.02.2020);
8 27.02.2020: la Nota prot. 94914 della Regione del Veneto, contenente precisazioni sull'obbligo di disinfezione giornaliera dei mezzi di trasporto pubblico (treni, autobus, ecc.);
9 01.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, contenente misure urgenti di prevenzione del contagio e alcune misure di informazione e prevenzione (G.U. 52 del 01.3.2020);
10 02.3.2020: l'Avviso dell'Ufficio Sport della Presidenza Consiglio dei Ministri, contenente alcune precisazioni sulle misure previste dal DPCM 01.3.2020 in materia di sport;
11 02.3.2020: il Decreto Legge n. 9, contenente misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19  (G.U. 53 del 02.3.2020);
12 02.3.2020: il Comunicato Stampa della Conferenza Episcopale Triveneto sull'emergenza Coronavirus;
13 04.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale sono aggiornate le misure previste dal DPCM del 01.3.2020, al fine di garantire uniformità nell’attuazione dei programmi di profilassi elaborati in sede internazionale ed europea  (G.U. 55 del 04.3.2020);
14 08.3.2020: il Decreto Legge n. 11, contenente misure straordinarie ed urgenti per contrastare l'emergenza epidemiologica da COVID-19 e contenere  gli  effetti  negativi  sullo svolgimento dell'attivita' giudiziaria  (G.U. 60 del 08.3.2020);
15 08.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure anche a carattere nazionale  (G.U. 59 del 08.3.2020);
16 08.3.2020: la Nota prot. 109448 della Regione del Veneto, con la quale viene inviata al PCM e al Ministro della Salute una Relazione del Comitato Tecnico Scientifico Regionale in data 27.02.2020, con la quale viene chiesto che le province venete di Treviso, Venezia e Padova siano escluse dalla zona rossa;
17 08.3.2020: la Direttiva prot. n. 153501/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Ministro dell'Interno Lamorgese indirizzata a Prefetti, Ministri e Capi Dipartimento, contenente indirizzi per l'attuazione del DPCM 08.3.2020;
18 08.3.2020: la Circolare N. 555DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1316 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato approvato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
19 08.3.2020: l’Ordinanza prot. 9176 del Questore di Treviso contenente i criteri di attuazione di quanto disposto dal DPCM 08.3.2020;
20 09.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono estese all'intero territorio nazionale le misure previste dal DPCM del 08.3.2020 (G.U. 62 del 09.3.2020);
21 09.3.2020: l’Ordinanza prot. 9276 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 (vedi punto 16);
22 09.3.2020: il Decreto Legge n. 14, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19", tra le quali l'art. 15 prevede la sanzione della chiusura da 5 a 30 giorni per i pubblici esercizi o le attività commerciali i cui gestori non rispettino le misure restrittive in vigore  (G.U. 62 del 09.3.2020);
23 11.3.2020: la Nota prot. 20187 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite alcune precisazioni sui contenuti dei DPCM del 08 e 09 marzo 2020;
24 11.3.2020: il DPCM a firma congiunta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, con il quale vengono individuate ulteriori misure di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale (sospensione di alcune attività commerciali al dettaglio, servizi di ristorazione, servizi alla persona)  (G.U. 64 del 11.3.2020);
25 12.3.2020: l'Ordinanza prot. 9854 del Questore di Treviso che integra i criteri di attuazione contenuti nell’Ordinanza del 08.3.2020 in base a quanto disposto dal DPCM dell’11.3.2020;
26 12.3.2020: la Direttiva n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni in ordine alle misure restrittive contenute nei recenti provvedimenti;
27 13.3.2010: la Nota prot. 20701 della Prefettura di Treviso, con la quale vengono fornite indicazioni sulla disciplina sanzionatoria introdotta da alcuni dei provvedimenti in precedenza elencati:
28 13.3.2020: la Circolare prot. 557/PAS/U/003496/12000A(1) del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa finalizzati a garantire l'osservanza delle misure di contrasto al Covid-19;
28BIS 14.3.2020: il Protocollo d'Intesa tra Governo e parti sociali, con il quale si approvano le misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro;
29 14.3.2020: la Nota prot. n. 20875 della Prefettura di Treviso, con la quale sono fornite ai Comuni le indicazioni per lo svolgimento dei controlli di polizia amministrativa.
30 16.3.2020: la Nota prot. n. 20722 del 13.3.2020 della Prefettura con la quale vengono fornite alcune precisazioni in merito ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020;
31 16.3.2020: la Nota n. 120747 del 14.3.2020 della Regione con la quale vengono fornite, ai Comuni sedi di strutture ospedaliere, alcune precisazioni riguardo ai contenuti del DPCM dell'11 marzo 2020;
32 16.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  in data 14.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente precisazioni in materia di regolamentazione delle attività commerciali;
33 16.3.2020: la Nota prot. 20952 della Prefettura di Treviso, con la quale  si precisa che le MSV e GSV sono chiuse nei giorni festivi e prefestivi ed i supermercati e le farmacie-parafamacie sono aperti limitatamente alle aree di vendita di prodotti farmaceutici, parafarmaceutici e generi alimentari;
34 17.3.2020: la Nota n. 21335 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato di AUTOCERTIFICAZIONE (allegato 34BIS)  da utilizzare per le autodichiarazioni sugli spostamenti;
35 17.3.2020: il Decreto Legge n. 18, altresì denominato “Cura Italia”, con il quale sono state approvate  "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19" (G.U. n. 70 del 17.3.2020); 
36  17.3.2020: la Nota n. 92901/RU dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli- Direzione Tabacchi, con la quale vengono fornite precisazioni sull'apertura rivendite generi di monopolio;
37 17.3.2020: la Nota n. 52231 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono fornite precisazioni sulla "gestione salme COVID19 positive";
38 18.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 30, pubblicata nel BUR n.  35 del 18.3.2020), con la quale vengono approvate delle disposizioni per i servizi di Trasporto Pubblico non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici;
39 18.03.2020:  la Nota prot. n. 125661 della Regione Veneto – Area Infrastrutture e lavori pubblici – Direzione Infrastrutture e trasporti,  con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 30/2020;
40 18.3.2020: la Circolare n. 557/LEG/141.510/2020 del Ministero dell'Interno a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale si richiamano e si precisano i contenuti del Decreto CURA ITALIA;
41 18.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  in data 18.3.2020 del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), contenente alcune precisazioni sulle disposizioni contenute nel Decreto CURA ITALIA;
42 18.3.2020: la Nota n. 21623 della Prefettura con la quale vengono fornite indicazioni ai Comuni per un monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19 (allegato 42BIS scheda di moitoraggio);
43 18.03.2020: la Circolare n. 6579 del Ministero della Salute – Direzione Generale della Sanità animale e dei farmaci veterinari ad oggetto: “Emergenza da Coronavirus – sanità pubblica veterinaria – chiarimenti trasporto animali”;
44 19.3.2020: la Nota n. 333A del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), che contiene disposizioni applicative del Decreto CURA ITALIA;
45 19.3.2020: la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557_3568_10089 a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono forniti orientamenti interpretativi sulle disposizioni contenute nel DL 18/2020 in materia di "..tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia";
46 20.03.2020: la Nota prot. n. 21996 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa la circolare  del Ministero della Salute indicata al punto 43 contenente "chiarimenti trasporto animali”
47 20.03.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 33, pubblicata nel BUR n. 37 del 20.3.2020, ad oggetto “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da virus COVID-19. Disposizioni per il contrasto dell’assembramento di persone”;
48 20.3.2020: la Nota prot. n. 22096 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 33 del 20.3.2020;
49 20.03.2020: l'Ordinanza Ministero della salute con la quale vengono introdotte ulteriori misure restrittive (divieto accesso ai parchi, aree gioco, divieto attività ludica o ricreativa in prossimità proprio abitazione, chiusura P.E. nelle stazioni ferroviarie e aeroporti, vietato spostamento verse abitazioni diverse dalla principale)  (G.U. n. 73 del 20.3.2020);
50 21.3.2020: la Determinazione n. 96788 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi  e la propria direttiva n. 89236 del 12.3.2020  (allegato 50BIS) e dispone la sospensione del gioco con "slot machines" e della raccolta dei giochi Superenalotto, Lotto ed altri;
51 22.03.2020: l'ORDINANZA del Ministero della Salute di concerto con il Ministro dell’Interno  contenente “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza  epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” (GU n.75 del 22-3-2020);
52 22.03.2020: il DPCM contenente “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale" (GU n.76 del 22-3-2020);
53 23.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1562/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
54 23.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020 (allegato 54BIS: modello di COMUNICAZIONE e allegato  54TER: modello di RICHIESTA AUTORIZZAZIONE);
55 24.3.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 34, pubblicata nel BUR n. 39 del 24.3.2020, con la quale si prorogano fino al 03.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020;
56 24.3.2020: la Nota prot. n. 131986 della Regione Veneto, con la quale è stata trasmessa l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 34/2020;
57 25.3.2020: il Decreto Legge n. 19, con il quale sono state approvate "Disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19"  (G.U. 79 del 25.3.2020);
58 25.3.2020: il Decreto del MISE con il quale è stato aggiornato l'elenco dei codici Ateco di cui all'allegato 1 al DPCM del 22.3.2020 e sono state approvate ulteriori prescrizioni per alcune attività produttive;
59 26.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono richiamate le ulteriori misure restrittive adottate con il Decreto Legge n. 19 del 25.3.2020 ed il Decreto del MISE del 25.3.2020;
59BIS 26.3.2020:  la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003776/12982.D a firma del Direttore dell'Ufficio per l'Amministrazione Generale (Gambacurta), con la quale vengono fornite indicazioni per una uniforme applicazione delle disposizioni contenute nel DPCM 22.3.2020;
60 26.3.2020: la Circolare prot.555/DOC/C/DIPPS/FUN/CTR/1602/20 del Capo della Polizia presso il Ministero dell'Interno (Gabrielli), con la quale sono fornite indicazioni sulle misure introdotte col  D.L. 19/2020 è stato aggiornato il modulo di autocertificazione che dovrà essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
60BIS 26.3.2020: nel sito del Ministero dell’Interno è stato pubblicato il nuovo modello di autodichiarazione degli spostamenti, modificato sulla base delle ultime misure adottate per il contenimento della diffusione del virus Covid-19;
61 27.3.2020: la Nota prot. n. 1135771 della Regione Veneto, con la quale vengono fornite indicazioni sugli spostamenti relativi a soggetti con grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico e patologie psichiatriche;
62 27.3.2020: la Nota n. 24124 della Prefettura con la quale viene trasmesso il modello aggiornato per il monitoraggio giornaliero dei servizi di controllo finalizzati all'osservanza delle misure di contenimento diffusione COVID-19, che i Comuni devono utilizzare in sostituzione di quello indicato al punto 42 (allegato 62BIS modulo di monitoraggio);
63 27.3.2020: la Nota prot. n. 136128 della Regione Veneto, con la quale sono forniti chiarimenti alle Aziende Ulss, alle Associazioni di Categoria ed ai SUAP dei Comuni relativamente alla consegna a domicilio di alimenti da parte degli operatori del settore alimentare;
63BIS 27.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite alcune precisazioni su alcune disposizioni restrittive per alcune attività produttive introdotte col DPCM del 22.3.2020, come modificato dal decreto MISE del 25.3.2020;
64 29.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in ordine agli organi accertatori delle violazioni delle misure statali, tra i quali possono rientrare anche le Polizie Locali;
65 29.3.2020: la Nota prot. n. 24959 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 300/A/2416/20/115/28 del 27 marzo 2020,  contenente  disposizioni operative  sul procedimento di applicazione delle sanzioni amministrative per illeciti accertati sulla strada dalle forze di polizia;
66  29.3.2020: l'Ordinanza della Protezione Civile  contenente disposizioni sulle risorse trasferite ai Comuni per misure urgenti di solidarietà sociale;
67 30.3.2020: la Determinazione n. 102340 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che richiama vari provvedimenti governativi   e dispone la sospensione a decorrere dal 31.3.2020 dei giochi numerici “10&Lotto”, “Millionday” e “Winforlife” “Winforlife vincicasa” nonché delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, ivi compresi quelli simulati,, e chiarisce che rimane consentita solo la vendita delle lotterie istantanee Gratta & Vinci; 
68 31.3.2020: la Nota prot. n. 139483 della Regione Veneto, con la quale sono fornite ai Comuni ulteriori disposizioni in materia di gestione dei rifiuti urbani non differenziati raccolti da utenze ove soggiornano soggetti positivi al tampone in isolamento o quarantena obbligatoria;
69 31.3.2020: la Nota prot. n. 25773 della Prefettura di Treviso, con la quale viene trasmessa ai Comuni la Circolare del Ministero dell'Interno n. 557/PAS/U/003880/12900.A del 31 marzo 2020,  contenente  precisazioni sul regime sanzionatorio introdotto con l'art. 4 del D.L. 19 del 25 marzo 2020;
70 31.3.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ.  del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono forniti chiarimenti in materia di divieto di assembramento e spostamenti delle persone fisiche, trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 25976 del  01.4.2020;
71 31.3.2020: la "Raccolta delle principali disposizioni adottate in relazione allo stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 aventi implicazioni in materia di protezione dei dati personali", curata dal Garante per la Protezione dei Dati Personali;
72 01.4.2020: la Circolare n. 11285 del Ministero della salute,  con la quale vengono fornite indicazioni riguardanti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione in questa fase emergenziale determinata dall'epidemia COVID-19;
73 01.4.2020: il Protocollo d'Intesa tra Regione, Anci, Upi e parti sociali, con il quale si approvano le LINEE GUIDA applicabili a contrasto dellla diffusione del COVID-19;
74 01.4.2020: il DPCM contenente  la proroga fino al 13.4.2020 delle disposizioni contenute nei precedenti DPCM e una modifica ad una disposizione del DPCM del 08.3.2020 (GU n. 88 del 02-4-2020);
75 02.4.2020: la Circolare n. 300/A/2623/20/115/28 del Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell'Interno (trasmessa ai Comuni dalla Prefettura con nota n. 26837 del  03.4.2020), con la quale vengono richiamate varie proroghe di termini introdotte dal DPCM 01.4.2020;
76 02.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 36, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 144889 del 03.4.2020,  con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti per il trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, di cui alle precedenti ordinanze nn. 28 e 29 del 12.03.2020 e n. 30 del 18.03.2020;
77 03.4.2020: la Nota prot. 26737 della Prefettura di Treviso, con la quale  vengono fornite precisazioni sulla sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi disposta dall'art. 103 del D.L. N. 18 del 17.3.2020;
78 03.4.2020: la Circolare prot. 60283 dell'Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, con la quale vengono fornite indicazioni emergenziali riguardanti il settore funebre e la medicina necroscopica sul territorio;
79 03.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 37, pubblicata nel BUR n. 45 del 03.4.2020, con la quale si prorogano fino al 13.4.2020 le disposizioni urgenti di cui alla precedente ordinanza n.  33 del 20.03.2020, e si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici;
80 04.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 38, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, con la quale si adottano ulteriori disposizioni per contrastare l'assembramento nei luoghi pubblici;
81 06.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 39, pubblicata nel BUR n. 46 del 06.4.2020, trasmessa ai Comuni dalla Regione con nota prot. 147049 del 06.4.2020,  con la quale viene introdotto l'obbligo di usare mascherina e guanti nei servizi di Trasporto Pubblico Locale su ferro, acqua e gomma;
82 06.4.2020: la Nota prot. 27691 della Prefettura di Treviso, con la quale  vengono fornite precisazioni sulle modalità di inoltro alla stessa delle comunicazioni e delle richieste autorizzazioni  previste dall'art. 1, lettere d), g) e h) del DPCM 22.3.2020 come modificato dal DM 25.3.2020;
83 08.4.2020: la Nota prot. 29525 della Prefettura di Treviso, con la quale  viene richiamata l'attenzione su alcuni contenuti della Circolare Ministeriale n. 557 del 18.3.2020 (punto 40 del presente elenco)  relativi a"tempo dei procedimenti e validità delle autorizzazioni di polizia";
84 08.4.2020: la Nota prot. n. 149410 della Regione Veneto, con la quale sono forniti ai Prefetti alcuni chiarimenti sui contenuti delle Ordinanze regionali n. 37 e 38 del 03.4.2020;
85 08.4.2020: il Decreto Legge n. 22, con il quale sono state approvate  "Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato." (G.U. n. 93 del 08.4.2020); 
86 08.4.2020: il Decreto Legge n. 23, altresì denominato “Salva Imprese”, con il quale sono state approvate  "Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonche' interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali." (G.U. n. 94 del 08.4.2020); 
87 09.4.2020:  la Circolare n. 11070/110(28)/Uff.II Ord.Sic.Pub. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale viene richiesto un rafforzamento della vigilanza e dei controlli sui movimenti delle persone  in occasione delle ricorrenze pasquali;
88 09.4.2020: l'Ordinanza prot. 12509 del Questore di Treviso che prevede un rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio in occasione delle festività pasquali;
89 10.4.2020: la Nota prot. 30559 della Prefettura di Treviso, con la quale si invitano i Sindaci  ad intensificare l’attività di vigilanza nel periodo pasquale; 
90 10.4.2020: il DPCM che contiene nuove ed articolate disposizioni e misure restrittive valide per il periodo dal 14.4.2020 al 03.5.2020 e che dichiara inefficaci dal 14.4.2020 i precedenti DPCM del 08,09, 11 e 22 marzo 2020 e 01 aprile 2020  (GU n. 97 del 11-4-2020);
91 13.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 40, pubblicata nel BUR n. 50 del 13.4.2020con la quale sono state adottate ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da virus COVID-19 e sono state prorogate fino al 03 maggio 2020 le precedenti ordinanze n. 28, 29, 30 e 39;
92 13.4.2020: la Nota prot.  153197 della Regione, con la quale è stata trasmessa l’Ordinanza n. 40 del 13.4.2020 a tutti i Comuni del Veneto.
93 14.4.2020: la Nota n. 63901 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono fornite precisazioni sugli spazi da considerare nella definizione dei 40 metri quadri indicati nel DPCM 10.4.2020, Allegato 5, punto 7;
94 14.4.2020:  la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ. del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite indicazioni sulle misure restrittive introdotte con il DPCM 10.4.2020;
95 15.4.2020: la Circolare n. 3723/C del  MISE, con la  quale sono fornite alle CCIAA alcune indicazioni in merito alle disposizioni recate dal decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 «Cura Italia», come modificato dal decreto legge 8 aprile 2020, n. 23 «D.L. imprese»;
96 15.4.2020: la Nota prot. 31796 della Prefettura di Treviso, con la quale sono stati trasmessi i nuovi modelli che devono essere usati dalle imprese per la comunicazione di prosecuzione attività (allegato 96BIS) e per la comunicazione di accesso ai locali, spedizione e ricezione merce (allegato 96TER);
97 16.4.2020: la Nota prot. 33607 della Prefettura di Treviso, con la quale invita i Comuni ad effettuare un “monitoraggio del disagio sociale ed economico ed a svolgere attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi e di ogni forma di illegalità”;
98 18.4.2020: la Nota prot. 25718 del Ministero dell’Interno, con la quale viene trasmesso alle Prefetture il parere del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali  riguardante la vendita al dettaglio di piante e fiori;
99 21.4.2020: la Nota n. 66918 dell'Azienda Ulss 2, con la quale vengono invitati i Comuni a “rimandare a momenti successivi” la pratica del prestito dei libri nelle Biblioteche;
100 23.4.2020: la Determinazione n. 125127/RU dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, con la quale viene disposta la riapertura a date differenziate di alcune attività di gioco;
100BIS 23.4.2020: il Documento tecnico INAIL sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e sulle misure organizzative, di prevenzione e protezione; 
101 24.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 42, pubblicata nel BUR n. 55 del 24.4.2020 con la quale sono state adottate misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti;
102 25.4.2020: la Nota della Regione di chiarimenti sull’Ordinanza n. 42 relativamente all’attività di vendita di cibo per asporto.
103 24.4.2020: aggiornamento del Protocollo d'Intesa tra Governo e parti sociali sottoscritto il 14.3.2020, con il quale si implementano le misure in merito a modalità di ingresso in azienda, modalità di accesso dei fornitori esterni, pulizia e sanificazione, precauzioni igieniche personali, dispositivi di protezione individuale, gestione degli spazi comuni, turnazione aziendale, entrata e l’uscita dei dipendenti, eventi interni e riunioni, gestione di una persona sintomatica, sorveglianza sanitaria in azienda, costituzione di un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione, e si precisa che “la mancata attuazione del Protocollo che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza”;
104 24.4.2020: legge n. 27 di conversione del Decreto Legge n. 18 del 17.3.2020, noto come Cura Italia (G.U. N. 111 del 29.4.2020 - Supplemento Ordinario n. 16);
105 26.4.2020: il DPCM che contiene nuove ed articolate disposizioni, di cui alcune valide per il periodo dal 04.5.2020 al 17.5.2020 in sostituzione di quelle del precedente DPCM del 10.4.2020 e altre valide dal 17.4.2020 al 17.5.2020 ad integrazione di quelle del precedente DPCM del 10.4.2020   (GU n. 108 del 27-4-2020);
105BIS 27.4.2020: il Documento tecnico INAIL sulla possibile rimodulazione delle misure contenitive in relazione al trasporto pubblico collettivo terrestre, nell’ottica della ripresa del pendolarismo, nel contesto dell’emergenza da SARS-CoV-2;
106 27.4.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 43, pubblicata nel BUR n. 56 del 27.4.2020 con la quale sono state adottate misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti;
107 27.4.2020: la Nota prot. n. 169208 della Regione Veneto, con la quale sono forniti ai Prefetti e alle ulss alcuni chiarimenti sulla attività di “toelettatura per cani”;
108 27.4.2020: la Scheda di ANCI VENETO che riassume le disposizioni vigenti in base al DPCM 26.4.2020 e all’Ordinanza regionale 42/2020;
109 29.4.2020: la Determinazione n. 129586/RU dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, con la quale viene modificata la precedente determinazione n. 125127/RU relativamente alla riapertura di   alcune attività di gioco;
110 29.4.2020: la Circolare prot. 14915 del Ministero della Salute, con la quale vengono fornite indicazioni operative per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro e nella collettività;
111 29.4.2020: il documento della Regione Veneto, versione n. 11, contenente “Indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari - Manuale per la riapertura delle attività produttive”;
112 30.4.2020: la Circolare n. 300/A/3187/20/115/28 del Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell'Interno, con la quale vengono fornite precisazioni e indirizzi operativi su alcune disposizioni di sospensione dei termini di procedimenti amministrativi del D.L. 18/2020 modificate in sede di conversione;
113 30.4.2020: il Documento Tecnico dell’INAIL contenente indicazioni sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19 nei luoghi di lavoro e sulle strategie di prevenzione da adottare;
114 02.5.2020: la Circolare n. 15350/117(2)/Uff.III-Prot.Civ., prot. 29415, del Capo di Gabinetto del Ministero dell'Interno (Piantedosi), con la quale vengono fornite indicazioni sulle misure restrittive introdotte con il DPCM 26.4.2020;
115 03.5.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 44, pubblicata nel BUR n. 59 del 03.5.2020 con la quale sono state adottate misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti;
116 03.5.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 45, pubblicata nel BUR n. 59 del 03.5.2020 con la quale si dettano disposizioni attuative e di rimodulazione di fase 2 in relazione al trasporto pubblico locale su ferro, acqua e gomma e per il trasporto non di linea taxi e noleggio con conducente e per i servizi atipici, nel rispetto degli allegati 8 e 9 del DPCM 26 aprile 2020 e della circolare del Ministero della Salute del 29 aprile 2020;
117 04.5.2020: l'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 46, pubblicata nel BUR n. 60 del 04.5.2020 con la quale sono state adottate misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti, rinviando per alcune misure ai quattro allegati all’Ordinanza stessa, e viene integralmente sostituita la precedente Ordinanza n. 44 del 03.5.2020; 
118 04.5.2020: la Circolare n. 557/PAS/U/004866/12982.D del Dipartimento di Sicurezza del Ministero dell'Interno, con la quale vengono fornite ulteriori precisazioni su alcune disposizioni del DPCM 26.4.2020 che interessano i settori economici regolati dalla legislazione di pubblica sicurezza;
119 04.5.2020: il Decreto del M.I.S.E. con il quale è stato aggiornato l'elenco dei codici Ateco di cui agli allegati 1, 2 e 3 del DPCM del 26.4.2020 mediante l’aggiunta dei codici di alcune attività;
120 04.5.2020: il Ministero dell’Interno pubblica nel proprio sito la versione aggiornata del modulo di autocertificazione che deve essere compilato per giustificare ogni spostamento sul territorio;
121 04.5.2020: la Scheda illustrative di ANCI che evidenziano cosa cambia dal 04 maggio 2020 in base alle disposizioni introdotte dal DPCM 26 aprile 2020;
122 04.5.2020: le LINEE GUIDA approvate con documento prot. 3180 dell’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e previste dall’art. 1, lettere f) e g), del DPCM 26.4.2020, per lo svolgimento di alcune attività di allenamento in impianti sportivi;
123 05.5.2020: nota dell’Ulss 2 Marca Trevigiana prot. 72335, con la quale vengono trasmesse ai Comuni le indicazioni operative e le misure di prevenzione nelle attività produttive non sanitarie, nelle attività agonistiche in impianti sportivi e nelle attività delle Amministrazioni Comunali;
124 05.5.2020: nota dell’Ulss 2 Marca Trevigiana prot. 72036, con la quale vengono trasmesse ai Comuni le indicazioni operative e le misure di prevenzione per gestire in sicurezza la riapertura delle Biblioteche Comunali, come previsto dall’Ordinanza Regionale n. 44 del 03.5.2020;
124BIS 05.5.2020: la Circolare n.5/2020, prot. 133309/RU dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, con la quale viene precisato che è possibile la riapertura delle ricevitorie “pure” (quelle non allocate presso una “tabaccheria”) per le sole attività di raccolta del gioco del Lotto e Superenalotto e nel rispetto dei protocolli di sicurezza sanitaria;
125 07.5.2020: la Circolare n. 4830 del Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell'Interno, con la quale viene trasmesso al Presidente della C.E.I. il Protocollo sottoscritto il 07.5.2020 per disciplinare la “graduale ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo”;
126 08.5.2020: la Nota prot. n. 184848 della Regione Veneto, con la quale sono forniti ai Prefetti, ai Sindaci e alle Province, alcuni chiarimenti sull’Ordinanza n. 46 del 04 maggio 2020 relativamente ad autoscuole, soccorso alpino, speleologico e volontariato di protezione civile, mercati, mense per lavoratori.
127 12.5.2020: il Documento tecnico INAIL sull’analisi del rischio e sulle possibili misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nelle attività ricreative di balneazione e in spiaggia;
128 12.5.2020: il Documento tecnico INAIL sulla rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della “ristorazione”, con una prima parte dedicata all’analisi di contesto del settore e con una seconda parte focalizzata sulle ipotesi di misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione, nonché su semplici regole per l’utenza per il contenimento della diffusione del contagio;
129 13.5.2020: il Documento tecnico INAIL sulla rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV-2 nel settore della cura della persona “servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici”, con una prima parte dedicata all’analisi di contesto del settore e con una seconda parte focalizzata sulle ipotesi di misure di sistema, organizzative, di prevenzione e protezione, nonché su semplici regole per l’utenza per il contenimento della diffusione del contagio;
130 13.5.2020: le LINEE GUIDA PER LA RIAPERTURA AL PUBBLICO IN SICUREZZA DI MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE approvate dalla Regione d’intesa con la competente Direzione regionale per la Prevenzione e trasmesse ai Comuni con nota prot. 190933 del 13.5.2020;
131 15.5.2020: le LINEE DI INDIRIZZO per la riapertura delle attività economiche e produttive, approvate dalla CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME e contenenti specifiche schede tecniche con indirizzi operativi specifici validi per singoli settori di attività: ristorazione, attività turistiche (balneazione),  strutture ricettive,  servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti),  commercio al dettaglio,  commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti),  uffici aperti al pubblico,  piscine,  palestre,  manutenzione del verde, musei, archivi e biblioteche;
132 16.5.2020: le LINEE DI INDIRIZZO per la riapertura delle attività economiche e produttive, approvate dalla REGIONE VENETO, che riprendono sostanzialmente quelle approvate dalla CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME e che contengono specifiche schede tecniche con indirizzi operativi specifici validi per i seguenti settori di attività: ristorazione, attività turistiche (balneazione),  strutture ricettive,  servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti),  commercio al dettaglio,  commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati, fiere e mercatini degli hobbisti),  uffici aperti al pubblico,  piscine,  palestre,  manutenzione del verde, musei, archivi e biblioteche;
133 16.5.2020: il Decreto Legge n. 33, con il quale sono state approvate “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19  (G.U. n. 125 del 16.5.2020); 
134 17.5.2020: il DPCM che contiene nuove ed articolate disposizioni, di cui alcune valide per il periodo dal 18.5.2020 al 14.6.2020 in sostituzione di quelle del precedente DPCM del 26.4.2020;
135  17.5.2020: l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 48, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020 con la quale sono state adottate ulteriori disposizioni in materia di misure urgenti di contenimento e gestione emergenza epidemiologica da COVID-19, e sono state approvate le linee guida per disciplinare la riapertura di varie attività (allegati 1 e 2 ).

Per un approfondimento, si rinvia alla lettura dei provvedimenti suindicati, che sono allegati alla presente limitatamente a quelli indicati dal punto 127 in poi, e che vengono resi disponibili insieme ai precedenti, con eventuali ulteriori e successivi aggiornamenti, anche nel sito di UNICOPERLIMPRESA, Area ATTIVITA' PRODUTTIVE, Ramo CORONAVIRUS, Procedimento 000 Coronavirus - documentazione e modelli.

Allegati:
PROVVEDIMENTI DA 127 A 135

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Principali novità contenute nel DECRETO LEGGE n. 33 del 16 maggio 2020, noto come DL RIAPERTURE

Legislazione

Con DECRETO LEGGE n. 33 del 16 maggio 2020, pubblicato nella G.U. n. 125 del 16.5.2020, conosciuto anche come DL RIAPERTURE, è stato delineato il quadro normativo nazionale all’interno del quale, nel periodo dal 18 maggio 2020 al 31 luglio 2020, con appositi decreti od ordinanze, statali, regionali o comunali, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali.

Il DECRETO LEGGE prevede in particolare quanto segue:

  • SPOSTAMENTI:  dal 18 maggio 2020, sono consentiti gli spostamenti delle persone all’interno del territorio della stessa regione; fino al 02 giugno 2020 restano vietati gli spostamenti in una regione diversa da quella in cui ci si trova, cosi come quelli per l’estero, salvo che per compravate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute; le persone sottoposte in quarantena per provvedimento dell’autorità sanitaria non potranno spostarsi dalla loro abitazione o luogo di dimora; resta vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico;
  • ATTIVITA’ ECONOMICHE, PRODUTTIVE E SOCIALI: a partire dal 18 maggio 2020, le attività economiche, produttive e sociali devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali. In assenza di quelli regionali trovano applicazione i protocolli o le linee guida adottati a livello nazionale;
  • SANZIONI: il mancato rispetto dei contenuti dei protocolli o delle linee guida regionali o, in assenza, nazionali, che non assicuri adeguati livelli di protezione, determina la sospensione dell’attività economica o produttiva fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Salvo che il fatto costituisca reato diverso da quello di cui all’articolo 650 del codice penale (“Inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità”), le violazioni delle disposizioni del decreto, o dei decreti e delle ordinanze emanati per darne attuazione, sono punite con la sanzione amministrativa di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 25 marzo 2020 n. 19, che prevede il pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000, aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l'utilizzo di un veicolo. Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica altresì la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.

Il DPCM prevede anche un processo di controllo e coordinamento tra Stato e Regioni al fine di monitorare l’impatto dell’allentamento delle misure restrittive.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura del Decreto Legge.

Allegati:
DECRETO LEGGE

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Disposizioni del DPCM 17 maggio 2020 relative alle attività produttive e commerciali

Legislazione

Con il D.P.C.M. del 17 maggio 2020, sono state approvate nuove ed articolate disposizioni, valide per il periodo dal 18.5.2020 al 14.6.2020 in sostituzione di quelle del precedente DPCM del 26.4.2020.

Le disposizioni del DPCM che riguardano le attività produttive ed i servizi sono riportate agli articoli 1 e 2, delle quali quelle di maggiore interesse per gli uffici comunali SUAP ed Attività Produttive sono le seguenti:

Articolo 1, comma 1, lettere:

  • C) dal 15 giugno 2020 sono consentite le attività ludiche ricreative e sportive per bambini e ragazzi (es. centri estivi) sulla base di appositi protocolli conformi alle linee guida di cui all’allegato 8;
  • E) sono sospesi eventi e competizioni sportive di ogni disciplina, in luoghi pubblici e privati; gli allenamenti degli atleti di sport individuali e di squadra sono consentiti a porte chiuse, secondo LINEE GUIDA che saranno emanate dall’Ufficio Sport della Presidenza Consiglio Ministri;
  • F) l’attività in palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite dal 25.5.2020 secondo LINEE GUIDA che saranno emanate dall’Ufficio Sport della Presidenza Consiglio Ministri;
  • G) gli organismi sportivi (federazioni, associazioni, società, circoli sportivi, ecc.) devono adottare PROTOCOLLI ATTUATIVI delle linee guida di cui alle lettere e) ed f);
  • I) le manifestazioni pubbliche sono consentite solo in forma statica;
  • L) sono sospese attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo;
  • M) teatri e cinema sono sospesi fino al 14 giugno 2020; dal 15 giugno potranno riaprire a determinate condizioni e secondo le linee guida di cui all’allegato 9;
  • Z) sono sospese attività di centri benessere, centri termali, centri culturali e centri sociali;
  • DD) le attività commerciali al dettaglio si svolgono a determinate condizioni e nel rispetto dei criteri indicati nell’allegato 10 e delle misure di cui all’allegato 11;
  • EE) le attività di ristorazione sono consentite se le Regioni le ritengono avviabili e secondo determinati protocolli;
  • GG) le attività di servizi alla persona (acconciatori, estetiste, ecc.) sono consentite se le Regioni le ritengono avviabili e secondo determinati protocolli;
  • MM) le attività degli stabilimenti balneari sono consentite se le Regioni le ritengono avviabili e secondo determinati protocolli;
  • NN) le attività delle strutture ricettive sono consentite secondo linee guida adottate dalle Regioni e secondo i criteri di cui all’allegato 10;

Articolo 2: le attività produttive, industriali e commerciali devono rispettare i protocolli sottoscritti il 20.4.2020 e il  24.4.2020. 

Al DPCM sono allegati 17 documenti, come di seguito richiamati:

  • Allegati da 1 a 7: protocolli sottoscritti con varie confessioni religiose
  • Allegato 8  Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia - Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini ed adolescenti nella fase 2 dell’emergenza covid-19
  • Allegato 9  Spettacoli dal vivo e cinema
  • Allegato 10 Criteri per Protocolli di settore elaborati dal Comitato tecnico-scientifico in data 15 maggio 2020
  • Allegato 11 Misure per gli esercizi commerciali
  • Allegato 12 Protocollo del 24.4.2020 condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le parti sociali
  • Allegato 13 Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nei cantieri
  • Allegato 14 Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica
  • Allegato 15 Linee guida per l’informazione agli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del covid-19 in materia di trasporto pubblico
  • Allegato 16 Misure igienico-sanitarie
  • Allegato 17: Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 16 maggio 2020. 

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura del DPCM e dei relativi allegati.

Allegati:
DPCM
ALLEGATI AL DPCM

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Principali contenuti dell'Ordinanza della Regione n. 48 del 17.5.2020

Regione

Con Ordinanza n. 48 in data 17 maggio 2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17 maggio 2020, che trova applicazione dal 18 maggio 2020 al 02 giugno 2020 compresi, il Presidente della REGIONE VENETO ha adottato misure di adeguamento delle restrizioni disposte con precedenti provvedimenti, delle quali si riportano di seguito quelle di maggiore interesse per gli uffici attività produttive:

ATTIVITA’ ECONOMICHE:  E’ consentita la prosecuzione di tutte le attività ammesse dalla normativa statale e da proprie ordinanze fino al 17.4.2020 nel rispetto dei protocolli di cui agli allegati nn. 5, 6, 7 e 8 del DPCM 26.4.2020.

Dal 18 maggio 2020 è ammesso lo svolgimento delle seguenti attività nel rispetto delle linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni il 16 maggio 2020 e riprodotte nell’allegato 1:

  • ristorazione: ogni tipo di esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, quali ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, pub, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie (anche se collocati nell’ambito delle attività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centri commerciali), nonché per l’attività di catering;
  • stabilimenti balneari :stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere;
  • strutture ricettive: alberghi, bed&breakfast, agriturismi e tutte le altre strutture alberghiere ed extralberghiere;
  • servizi alla persona: parrucchieri, barbieri, estetisti, tatuatori, trattamenti per animali di affezione, con esclusione di trattamenti con bagno turco, saune e attività termali
  • commercio al dettaglio: ogni forma di vendita al pubblico al dettaglio, senza esclusione di categoria merceologica;
  • commercio al dettaglio su aree pubbliche: mercati, mercati settimanali, mercati agricoli, mercatini degli hobbisti e dell’usato, ambulanti;
  • uffici aperti al pubblico: tutti gli esercizi di servizio anche professionale, compresi le agenzie di commercio ed immobiliari, quelli di istruzione non scolastica e professionale, con accesso di persone a locali chiusi, comprese le lezioni di pratica sportiva;
  • autoscuole: corsi abilitanti e prove pratiche effettuate dalle autoscuole
  • attività di produzione teatrale: Attività di produzione teatrale e artistica senza presenza di pubblico;
  • piscine: piscine pubbliche e private, anche inserite in strutture già adibite in via principale ad altre attività ricettive
  • palestre: palazzetti dello sport e palestre di soggetti pubblici e privati per pratica di attività fisiche anche con modalità a corsi (senza contatto fisico interpersonale)
  • manutenzione del verde: manutenzione di aree verdi da parte di soggetti pubblici e privati, professionali e non professionali
  • musei, archivi e biblioteche: Strutture di enti locali e soggetti pubblici e privati aventi natura di musei, archivi e biblioteche
  • parchi zoologici e riserve naturali: gestione di parchi e giardini zoologici, giardini botanici, riserve naturali e simili.

Dal 18 maggio 2020 è ammesso lo svolgimento delle seguenti attività nel rispetto delle linee guida approvate dalla Regione e riportate nell’allegato 2:

  • rifugi alpini : qualsiasi struttura montana;
  • campeggi : strutture turistiche all’aperto di qualsiasi natura (roulottes, case mobili, tende, bungalow, ecc.);
  • impianti sportivi: tutti gli impianti sportivi all’aperto con strutture al chiuso per servizi comuni quali spogliatoi, ricezione, locali attrezzi, esercitazione;
  • trasporto di persone mediante impianti a fune: funivie, seggiovie e altri impianti per spostamenti in montagna;
  • attività non specificamente indicate: le attività non specificamente sospese dalla normativa statale e regionale a partire dal 18 maggio 2020 e non indicate si svolgono nel rispetto delle linee guida relative alle attività più affini e comunque nel rispetto dell’obbligo di distanziamento di un metro tra le persone e delle prescrizioni dell’allegato n. 4 del DPCM 26.4.2020. 

ATTIVITA’ SOSPESE: Sono sospese le attività di centri termali, fatta eccezione che per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali e centri sociali, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, sale ballo anche per corsi, discoteche, parchi divertimento e assimilati. 

ORARI E GIORNATE DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI E DI SERVIZIO: Al fine di consentire, nell’immediato della ripresa delle attività, un accesso ordinato agli esercizi commerciali e di servizio, possono essere modificati dal singolo operatore, previa comunicazione al comune, gli orari di apertura, senza limite di durata giornaliera e senza limitazione per le giornate festive. 

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla lettura della Ordinanza regionale e relativi allegati.

Allegati:
ORDINANZA
ALLEGATO 1
ALLEGATO 2

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Acconciatori ed estetisti

Varie

Riapertura dei servizi alla persona di BARBIERI, ACCONCIATORI, ESTETISTE, TATUATORI: modalità e provvedimenti

Regione

Con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48  in data 17.5.2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020, è stata disposta la riapertura a partire dal giorno lunedì 18 maggio 2020 delle attività di servizi alla persona di barbieri, acconciatori, estetiste e tatuatori. 

La riapertura è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 16.5.2020 e riportate nell’allegato 1 alla suddetta ordinanza. 

Le indicazioni contenute nelle LINEE GUIDA si pongono in continuità con i criteri guida adottati dall'INAIL con il DOCUMENTO TECNICO del 12.5.2020 e realizzato in collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità, indicante gli elementi di rimodulazione nel settore dei servizi alla persona (acconciatore, estetista) per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2, con l’obiettivo di garantire la salute e sicurezza sia degli operatori che dei clienti. 

Come riportato nelle LINEE GUIDA, vanno rispettate in generale varie misure tra cui:

  • informazione ai clienti, possibilità di misurare la temperatura corporea, igiene delle mani, accesso tramite prenotazione e con conservazione elenco presenze per 14 gg, distanziamento di almeno un metro tra singole postazioni, per alcuni servizi di estetica usare la visiera e la mascherina. 

Per quanto riguarda le possibilità di apertura, l’Ordinanza ha disposto anche che possono essere modificati dal singolo operatore, previa comunicazione al Comune, gli orari di apertura, senza limite di durata giornaliera e senza limitazione per le giornate festive; tale previsione è valida per il periodo di efficacia dell’Ordinanza e cioè dal 18.5.2020 fino al 02 giugno 2020. 

Al fine di dare la possibilità di ampliare le possibilità di accesso agli esercizi da parte della clientela dopo la chiusura protrattasi per oltre due mesi e, nel contempo, per agevolare gli operatori del settore dei servizi alla persona nell'organizzare la loro attività potendo contare settimanalmente su una giornata in più di apertura, potendo quindi meglio rispondere alle esigenze della clientela e averne un positivo riscontro economico, l’Associazione Comuni della Marca Trevigiana con nota  prot. 186 del 15.5.2020 ha proposto ai Comuni l’adozione di una specifica ordinanza di deroga all’obbligo di chiusura domenicale per un periodo esteso e precisamente dal 18.5.2020 al 31.12.2020. 

Su tale proposta sono già state sentite le seguenti quattro associazioni di categoria, delle quali tre hanno espresso parere favorevole e solo una ha espresso un motivato parere non favorevole:

  • Artigianato Trevigiano - Casartigiani Treviso - C.A.S.A. 
  • Confartigianato Marca Trevigiana
  • Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa - C.N.A
  • Federclaai Veneto c/o Assimprese Treviso

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla presa visione dell’Ordinanza regionale, delle LINEE GUIDA, del documento INAIL, dello schema di Ordinanza e dei pareri delle associazioni, allegati alla presente.

Allegati:
ORDINANZA REGIONE
LINEE GUIDA
DOCUMENTO INAIL
ORDINANZA APERTURE DOMENICALI

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Commercio aree pubbliche

Varie

Riapertura di tutte le attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche: modalità e provvedimenti

Regione

Con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48  in data 17.5.2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020, è stata disposta la riapertura a partire dal giorno lunedì 18 maggio 2020 di tutte le attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche. 

La riapertura è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 16.5.2020 e riportate nell’allegato 1 alla suddetta ordinanza. 

Come riportato nelle LINEE GUIDA, vanno rispettate varie misure :

  • informazione ai clienti, distanziamento, accessi scaglionati, igiene delle mani, uso di guanti e mascherine, pulizia e igienizzazione quotidiana delle attrezzature;
  • i COMUNI devono adottare una specifica REGOLAMENTAZIONE dei mercati al fine di evitare assembramenti e assicurare il distanziamento interpersonale prevedendo anche ulteriori misure come: corsie mercatali a senso unico, posizionamento di segnaletica, distanziamento posteggi, sospensione vendita di cose usate (per i mercatini dell’antiquariato e delle cose usate).

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla presa visione dell’Ordinanza e delle LINEE GUIDA, allegate alla presente.

Allegati:
ORDINANZA
LINEE GUIDA

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Commercio fisso

Varie

Riapertura di tutte le attività di commercio al dettaglio in sede fissa: modalità e provvedimenti

Regione

Con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48  in data 17.5.2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020, è stata disposta la riapertura a partire dal giorno lunedì 18 maggio 2020 di tutte le attività di commercio al dettaglio in sede fissa. 

La riapertura è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 16.5.2020 e riportate nell’allegato 1 alla suddetta ordinanza. 

Come riportato nelle LINEE GUIDA, vanno rispettate in particolare le seguenti misure:

  • informazione al cliente, eventuale controllo temperatura corporea, igiene delle mani, distanziamento di almeno un metro, uso di mascherine, pulizia e disinfezione quotidiana di aree comuni, ricambio d’aria, posizione cassa protetta.

Per quanto riguarda le possibilità di apertura, l’Ordinanza ha disposto anche che possono essere modificati dal singolo operatore, previa comunicazione al Comune, gli orari di apertura, senza limite di durata giornaliera e senza limitazione per le giornate festive. 

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla presa visione dell’Ordinanza e delle LINEE GUIDA, allegate alla presente.

Allegati:
ORDINANZA
LINEE GUIDA

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Somministrazione alimenti e bevande

Varie

Riapertura delle attività di ristorazione: modalità e provvedimenti

Regione

Con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48  in data 17.5.2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020, è stata disposta la riapertura a partire dal giorno lunedì 18 maggio 2020 di tutte le attività di ristorazione. 

La riapertura è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 16.5.2020 e riportate nell’allegato 1 alla suddetta ordinanza. 

Le indicazioni contenute nelle LINEE GUIDA si pongono in continuità con i criteri guida adottati dall'INAIL con il DOCUMENTO TECNICO del 12.5.2020 e realizzato in collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità, indicante gli elementi di rimodulazione nel settore ristorazione per il contenimento del contagio da SARS-CoV-2, con l’obiettivo di garantire la salute e sicurezza sia degli operatori che dei consumatori. 

Come riportato nelle LINEE GUIDA, vanno rispettate in generale varie misure tra cui:

  • informazione ai clienti, possibilità di misurare la temperatura corporea, prodotti igienizzanti per clienti e personale, privilegiare accesso tramite prenotazione, distanziamento di almeno un metro tra clienti, privilegiare uso di spazi esterni, disposizione dei tavoli tale da garantire almeno un metro tra clienti, consumazione al banco consentita solo se viene assicurata la distanza di almeno un metro, divieto di consumazione a buffet, uso della mascherina, ricambio d’aria, postazione cassa protetta, disinfezione superfici dopo ogni utilizzo, uso menù disinfettabili oppure a perdere, ecc.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla presa visione dell’Ordinanza, delle LINEE GUIDA e del documento INAIL,  allegate alla presente.

Allegati:
ORDINANZA
LINEE GUIDA
DOCUMENTO INAIL

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Turismo e strutture ricettive

Varie

Attività delle strutture ricettive: modalità e provvedimenti

Regione

Con Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 48  in data 17.5.2020, pubblicata nel BUR n. 70 del 17.5.2020, viene disciplinata anche l’attività nelle strutture ricettive a partire dal giorno lunedì 18 maggio 2020. 

L’attività di strutture ricettive della tipologia alberghi, bed&breakfast, agriturismi e tutte le altre strutture alberghiere ed extralberghiere, è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome in data 16.5.2020 e riportate nell’allegato 1 alla suddetta ordinanza. 

L’attività di rifugi alpini e di strutture turistiche all’aperto di qualsiasi natura (roulottes, case mobili, tende, bungalow, ecc.) è subordinata al rigoroso rispetto delle LINEE GUIDA approvate dalla Regione e riportate nell’allegato 2 alla suddetta ordinanza. 

Come riportato nelle LINEE GUIDA per le strutture della tipologia alberghi, bed&breakfast, agriturismi e tutte le altre strutture alberghiere ed extralberghiere,  vanno rispettate in particolare le seguenti misure:

  • informazione al cliente, eventuale controllo temperatura corporea, distanziamento di almeno un metro nelle aree comuni, uso di mascherine, igiene delle mani, sanificazione oggetti in uso all’ospite, frequente pulizia e disinfezione, misure specifiche per il microclima, posizione protetta per cassa e reception.

Per ulteriori dettagli, si rinvia alla presa visione dell’Ordinanza e delle LINEE GUIDA, allegate alla presente.

Allegati:
ORDINANZA
LINEE GUIDA allegato 1
LINEE GUIDA allegato 2

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